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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 18.1915

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Fasc. 4
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Cipolla, Carlo: Richerche storiche intorno alla Chiesa di Santa Anastasia in Verona
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https://doi.org/10.11588/diglit.24142#0493

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RICERCHE STORICHE

INTORNO ALLA CHIESA DI SANTA ANASTASIA IN VERONA

(Continuazione, vedi fase, precedente)

Altare del Redentoim

rivi dapprima c’era la cappella di Santa Croce.1
Ora si innalza il famoso altare dei Fregoso, capola-
voro di Danese Cattaneo da Carrara, morto a Milano
circa il 1509. Giorgio Vasari2 ne parla così : «Ma la
maggior opera e più segnalata che abbia fatto il Da-
nese è stata in Verona a Sant’Anastasia, una cappella
di marmo ricca e con figure grandi, al signor Ercole
Fregoso, in memoria del signor Jano, già signor di
Genova, e poi capitano generale de’Veneziani, al ser-
vizio de’ quali morì. Questa opera è d’ordine corinzio
in guisa di arco trionfale e divisata da quattro grandi
colonne striate. .; la quale tutta opera è veramente degna
d’esser lodata, ... ed encomia il Danese per avere
dato « bella proporzione e grazia a quel componi-
mento e fatto con gran studio ciascuna figura». Una
delle statue poggiate su piedistalli, rappresenta Giano
Fregoso (fig. 20), ma è priva di iscrizione. A questo
proposito devo aggiungere che il Vasari dà dell’al-
tare Fregoso una particolareggiata descrizione, soffer-
mandosi sull’arma gentilizia contrassegnata del motto
potiiis mori guani scedari. L’arma poi si congiunge
colla statua di Gian Fregoso, su cui l’attenzione del
Vasari si sofferma specialmente: « ...sta sopra un ba-
samento una statua tutta tonda, fatta per il signor
|ano Fregoso, tutta armata all’antica, salvo che mo-
stra le braccia e le gambe nude, e tiene la man
manca sopra il pomo della spada che ha cinta e con
la destra il bastone di generale...»

Danese Cattaneo, secondo una nota di G. Milanesi
(p. 524), nacque nel 1509.

Il Cattaneo lasciò anche un altro lavoro assai

1 Nel secondo sepoltuario (fol. 2) legges: : « Ab alio latere
ecclesie versus domurn illorum de Faellis est una capella
s. Crucis cura quodam epitaphio cuiusdam Janeselli de
Fulgaria. Et in paiiete versus plateolame rat quoddam de-
positum lapideum, dicti Janeselli, quod a fabricatoribus ec-
clesie amotum fuit, et sub loco depositi est una sepultura
eiusdem cuna litteris et arma que nunc vacat. In isto loco
ubi erat supradicta capella nunc fabric'ata est pitlcherima ca-
pella lapidea et marmorea, anno ijóJ ». Veggasi quanto di-
cemmo in tal proposito, parlando dell’altare del Crocifisso,
dove ora si trova il monumento di Gianesello.

2 Vite, Firenze 1881, VII, 523-525.

bello, la statua di Girolamo Fracastoro, in piazza dei
Signori, ora piazza Dante. Il Cattaneo è segnalato dal
Vasari come uno dei migliori scolari del Sansovino.
Leopoldo Cicognara ne ammirò l’architettura e la

Fig. 20 — D. Cattaneo: G. Fregoso
Verona, Sant’Anastasia — (Fot. Lotze).

ornamentazione. 1 II Litta lo riprodusse nelle tavole
con cui accompagnò la sua genealogia dei Fregoso

1 Storia della Scultura, seconda ediz., Prato, 1824, t. IV,
pag. 275-6.
 
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