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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 18.1915

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Fasc. 2
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Longhi, Roberto: "Battistello", [2]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24142#0155

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« BATTI STELLO »

I 2 1

una pausalità, una sodezza d’attacchi, una evidenza d’effetti plastici, un accordo semplice di
tinte, da far pensare ancora una volta a un arcaico rinato.

Di certo, ad un esame più profondo vi si rivela quell’equilibrio instabile di elementi plastici
e spaziali che era stato creato dal cinquecento romano, ma quando ci si rivolga ai particolari
vi si scorge un tale amore della trovata formale che si dimentica la necessità di un assoluto
di stile. Chi, come Battistello, ha la forza di ripristinare il motivo, che so? di un mantello
annodato al collo poi ributtato dietro le spalle, di un torcersi grave di testa, di un ricadere
di mani legate assieme; o di unificare in un «compendio» plastico— come altri finemente
lo chiama — due o più corpi, ha diritto al nome di artista. Vedete allora se tutto ciò non

Fig. 7 — Battistello: Volta della Cappella di San Gennaro. Napoli, San Martino

(Fotografia Al in ari).

appaia nel pennacchio dove il Santo si avvia al martirio. V’è di più : che il contorno di certo
lineare, ma raramente barocco — come nel martirio del Santo — acquista spesso un riposo
serrato che finisce per non turbare troppo come delimitazione di campi coloristici oltre che
di masse plastiche: le persone insomma non guastano molto sui fondi chiari finemente distesi
delle architetture: e si finisce talora per creder di poter assistere alla nascita di un neo-sin-
tetismo nel seicento. Tant’è che guardando il brano della volta, per questo rispetto più caratte-
ristico : il tondo centrale con l’Assunzione del Santo, si pensa se per questo scorcio raccolto,
che può distribuire nel tondo zone semplici e chiare di bianco e d’azzurro, di rosa e di verde,
Caracciolo non abbia veramente studiato a Roma qualche saggio di prospettico del '400.

Nelle lunette (fig. 8-9), purtroppo assai guaste, avviene altrettanto. Domando ancora una
volta quale dei caracceschi avrebbe saputo costruirle con questo appiombo costruttivo. Domando
chi avrebbe saputo creare un affresco semplicemente zonato come quello del San Gennaro che

L'Arte. XV11I, 16.
 
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