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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 18.1915

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Fasc. 4
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Rossi, Angelina: Le Sibille nelle arti figurative italiane, [3]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24142#0485

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LE SIBILLE NELLE ARTI FIGURATIVE ITALIANE

45i

di fianco, di protendersi verso l’alto. Si direbbe che l’artista abbia, a bello studio, cercato di
ritrarre una posizione che sarebbe stata la disperazione di ogni altro maestro. La testa e le
gambe sono rivolte diversamente che il torace ; un tale contrasto fa meglio risaltare la elegante
e purissima linea del busto. Il vestito, benché abbastanza succinto, è curato con una finezza
coloristica estrema. Un mantello verde, orlato d’un fregio d’oro, posa negligentemente sul
sedile; una gialla gonna, fermata da una cintola alla vita, e aprentesi al disopra di questa,
come in due valve legate da una fascia, lascia nude le spalle e le braccia, mentre si allarga
nel basso in grandi e ampie pieghe. E nell’atto di sollevare, con ambe le braccia aperte, da
un alto leggio un grosso libro aperto, e i suoi muscoli contratti mostrano assai bene lo sforzo
di tenere aperto l’enorme volume. Le spalle e le braccia robustissime nulla tolgono alla dolce
femminilità della figura. Non più le bende, o l’orientale turbante ne ricoprono la testa, ma
folte trecce bionde (fig. 27), legate da un nastro, cingono il capo come di un’ aurea corona,
assai più vaga del serto di cui la cinge il De Barberiis.1 Forse il movimento troppo regolare

Fig. 31 — Michelangelo: Sibilla Eritrea
Roma, Cappella Sistina.

delle braccia elevate e perfettamente parallele, potrebbe dare l’impressione di una eccessiva
rigidità, ma tale impressione presto svanisce guardando l’aggirarsi dell’ampio volume delle
vesti. La regalità della donna fa sospettare un qualche legame con la leggenda, passata dai
Giudei agli Arabi e agli Abissini, della regina di Sabba, che, richiesta da Salomone, avrebbe
presagito il sagrificio di Cristo. Sarebbe essa figurata nell’atto di porgere in giù il volume nel
quale ha letto il presagio, come dall 'alto di un soglio, forse quello stesso delle porte del Bat-
tistero? Cosi avrebbero forse adeguata spiegazione e l’atteggiamento della figura e lo sguardo
volto in giù, sui quali tanto si è scritto e fantasticato,2 e l’accorata mestizia che traspira dal
volto bellissimo. Il libro è tenuto aperto (in ciò consentiamo con lo Springer), ma non per
discendere dal trono, bensì per mostrare il passo trovato a un ristretto circolo d’iniziati invi-
sibili ; il rottilo nell’ombra, in mano a uno dei putti, non reca la scrittura della Sibilla, ma

moderni, tra cui lo Steinmann e il Thode, che la
donna chiuda soltanto il volume, a vaticinio com-
piuto.

1 Pel Male perfìn Michelangelo avrebbe subito l’in-

flusso del De Barberiis !

2 Si volgerebbe, secondo lo Spahn, a guardare con
femminile curiosità la splendida pompa della corte
papale !
 
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