Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Archivio storico dell'arte — 2.Ser. 3.1897

DOI Heft:
Fasc. I
DOI Artikel:
Fontana, Paolo: La chiesa del santo Sepolcro in Milano
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.19209#0048

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
12

PAOLO FONTANA

Ferlenda uxore aedem proprio solo media urbe struxere in honorem divae Trinitatis et
memoriam Jocorum, quae Christus Deus nascendo, moriendoque et interim baptizatus
excruciatusque a Indaeis et novissime caelos ascendens sacravit, singulaque sacella singulis
nominibus distincta din mansere, donec celebrius vocabulum Sancti Sepulchri invaluit ».

In queste parole non vi è nessun accenno ad una ricostruzione, ma soltanto a muta-
mento di nome: prima si diceva della SS. Trinità, in processo di tempo si denominò
Santo Sepolcro.

Galvaneo Fiamma pone bensì all'anno 1100 la costruzione della chiesa, ma chiama del
Santo Sepolcro pure la primitiva; infatti, sotto l'anno 1036 si legge, che Rozo edificò

Chiesa del Santo Sepolcro in Milano Schizzo icnografico

della cripta nella chiesa del Santo Sepolcro

Ecciesiam Sancti Sepulchri. Si noti che l'anno è ad ogni modo errato, come avvertì già il
Puricelli, e che questo scrittore ha fama di poco veritiero, anzi di bugiardo, se mai ve ne
fu. 1 Pure la tradizione della ricostruzione della chiesa, dopo il ritorno dei Crociati, mi pare
che faccia capo alle parole di costui. Se io non m'inganno Tristano, Calco si formò opinione
diversa sul significato dell'epistola di Anselmo, della quale riporta un passo; e non si con-
formò alla narrazione del Fiamma di una costruzione ex novo nel 1100. E mi pare non
avesse torto.

Sull'autenticità dell'epistola di Anselmo accennò qualche dubbiezza il Muratori; e le
ragioni che il celebre erudito adduce sono due. La prima è il modo insolito della sotto-

1 Wattenbach

citato dal

PoTTHAST.
 
Annotationen