NUOVI DOCUMENTI
811
tano a V. S. accio che siano proposti nel'Illustre
Reperimento et fatta la ellettione et confirmatione
d'uno d'essi in detto luoco vacante secondo la forma
delli capitoli e statuti dati a essa compagnia dal
Illustre Regimento.
Datum Bononiae in sala diete Societatis. die
23 Iulij 1571.
Io Giacomo Peracchini Massaro de detta com-
pagnia.
Io Filipi ostisani uno di li compaie (sic) afermo
quanto di sopra.
Io Domenico Landinellj uno di li conpagni afermo
quanto di sopra.
Lud. hoste. diete societatis notarius ».
(Arch. cit., Notizie attinenti all'arte dei bomba-
sari e pittori).
IV.
- «Ili'6 S.or Confaloniero.
Perchè varcava nel conseglio della Compagnia
de bombasari e pittori un luoco per la morte di
Giovan Battista Franzo, pittore, li nomini di detto
conseglio congregati in numero sufficiente sotto il
di 13 del presente posero quatro partiti di diversi
che dimandavano essere aggregati a ditto luocho
Dui de quali cioè Biasio già di Sebastiano Pipino
citadino e pittore bolognese ottene il partito per
fave n.° disdotto bianche et due negre et Paulo
Bonora pittore similmente ottene per fave n.° tre-
dici bianche et sette negre et perche bora resta
che V. S. 111.1'6 insieme con l'Ili." regimento suro-
ghino quello di detti elletti che più li piace, il
massaro et nomini di detta compagnia presentano
la presente fede et la supplicano a fare detta elle-
tione.
Datum Bononiae die 13. maij. 1575.
Humilissimus servus
Lud. Host. notarius diete societatis ».
(Ibid.).
— « Consiglio de Bombasari et Pittori.
Lista delli Uomini del Conseglio de Bombasari
e Pittori sotto di primo d'ottobre 1581.
............Bombasari
(segue:)
M. Philippo Hostesani
M. Felice Pinarizzi /
M. Hercule Percacini (Procaccini) ) Pittori
M. Gio. Battista de Fiorini \
M. Gio. Antonio Mariani /
M. Giovanni Latini \
M. Gio. Battista Ramenghi
M. Girolamo Belatta
M, Giuliano Spinelli |
M. Lorenzo Magnanini \
n n / Pittori
M. Prospero Fontana
M. Giacomo dalle Lame i
M. Paulo Zagnoni
M. Angelo Desegna
M. Domenico Tibaldi /
Carolus Rabonus notarius societatis
dictorum hominum ».
(Ibid.).
V.
— « Pittori, 111.™0 R.mo Sig/e
L'arte de'Pittori ne i tempi adietro mentre
non hebbe soggetti, ó in quantità ó qualità che la
tenessero in quella riputatione, che merita, fu unita
con l'arte de'Bombagiari, Guainari, et Sellari delle
quali, come di questa erano pochi professori; onde
niuna per se stessa ma tutte insieme potevano giun-
gere a tal numero d'huomini che facessero una
Compagnia intiera. In progresso di tempo cresciuto
il numero et valore de Pittori, et conoscendosi la
sproportione che e fra questa et quelle arti, ne
furono levate due da tal unione, lasciandovi sola-
mente quella de Bombagiari, per esser arte, che si
perdeva, come già è quasi perduta, con speranza
che mancando afatto vi rimanessero solo i Pittori;
et per questo si fece un Capitolo nelli Statuti, che
non dovessero esservi ammessi altri che Bomba-
giari: Ma avene che per Decreto de gli Ul.mi Sig.11
di Reggimento, et per gratia particolare vi sotten-
trorno alcuni spetiali, il che se bene fu fatto per
quella volta et confirmato lo Statuto, che più non
vi entrassero persone d'altra professione, che delle
dette, nondimeno ad essempio di quelli dopo ne
sono sottentrati molti, tal che bora la Compagnia
per la poca convenienza che hanno fra di loro
queste professioni, et per li dispareri, che vengono
da quella causa si trova in confusione et talhora
non senza qualche pericolo di tumulto. Onde per
le dette ragioni et perchè l'arte della Pittura me-
rita et è solita ad essere abbracciata et favorita
da Prencipi, et perchè i Pittori sono tanti, che
possono di vantaggio formar compagnia da loro,
ricorrono alla somma auttorità (sic), et benignità
di V. S. Ill.ma supplicandola, che voglia degnarsi
fare la divisione di queste due Arti. 11 che tanto
più sperano d'ottenere, quanto che ciò non è per
811
tano a V. S. accio che siano proposti nel'Illustre
Reperimento et fatta la ellettione et confirmatione
d'uno d'essi in detto luoco vacante secondo la forma
delli capitoli e statuti dati a essa compagnia dal
Illustre Regimento.
Datum Bononiae in sala diete Societatis. die
23 Iulij 1571.
Io Giacomo Peracchini Massaro de detta com-
pagnia.
Io Filipi ostisani uno di li compaie (sic) afermo
quanto di sopra.
Io Domenico Landinellj uno di li conpagni afermo
quanto di sopra.
Lud. hoste. diete societatis notarius ».
(Arch. cit., Notizie attinenti all'arte dei bomba-
sari e pittori).
IV.
- «Ili'6 S.or Confaloniero.
Perchè varcava nel conseglio della Compagnia
de bombasari e pittori un luoco per la morte di
Giovan Battista Franzo, pittore, li nomini di detto
conseglio congregati in numero sufficiente sotto il
di 13 del presente posero quatro partiti di diversi
che dimandavano essere aggregati a ditto luocho
Dui de quali cioè Biasio già di Sebastiano Pipino
citadino e pittore bolognese ottene il partito per
fave n.° disdotto bianche et due negre et Paulo
Bonora pittore similmente ottene per fave n.° tre-
dici bianche et sette negre et perche bora resta
che V. S. 111.1'6 insieme con l'Ili." regimento suro-
ghino quello di detti elletti che più li piace, il
massaro et nomini di detta compagnia presentano
la presente fede et la supplicano a fare detta elle-
tione.
Datum Bononiae die 13. maij. 1575.
Humilissimus servus
Lud. Host. notarius diete societatis ».
(Ibid.).
— « Consiglio de Bombasari et Pittori.
Lista delli Uomini del Conseglio de Bombasari
e Pittori sotto di primo d'ottobre 1581.
............Bombasari
(segue:)
M. Philippo Hostesani
M. Felice Pinarizzi /
M. Hercule Percacini (Procaccini) ) Pittori
M. Gio. Battista de Fiorini \
M. Gio. Antonio Mariani /
M. Giovanni Latini \
M. Gio. Battista Ramenghi
M. Girolamo Belatta
M, Giuliano Spinelli |
M. Lorenzo Magnanini \
n n / Pittori
M. Prospero Fontana
M. Giacomo dalle Lame i
M. Paulo Zagnoni
M. Angelo Desegna
M. Domenico Tibaldi /
Carolus Rabonus notarius societatis
dictorum hominum ».
(Ibid.).
V.
— « Pittori, 111.™0 R.mo Sig/e
L'arte de'Pittori ne i tempi adietro mentre
non hebbe soggetti, ó in quantità ó qualità che la
tenessero in quella riputatione, che merita, fu unita
con l'arte de'Bombagiari, Guainari, et Sellari delle
quali, come di questa erano pochi professori; onde
niuna per se stessa ma tutte insieme potevano giun-
gere a tal numero d'huomini che facessero una
Compagnia intiera. In progresso di tempo cresciuto
il numero et valore de Pittori, et conoscendosi la
sproportione che e fra questa et quelle arti, ne
furono levate due da tal unione, lasciandovi sola-
mente quella de Bombagiari, per esser arte, che si
perdeva, come già è quasi perduta, con speranza
che mancando afatto vi rimanessero solo i Pittori;
et per questo si fece un Capitolo nelli Statuti, che
non dovessero esservi ammessi altri che Bomba-
giari: Ma avene che per Decreto de gli Ul.mi Sig.11
di Reggimento, et per gratia particolare vi sotten-
trorno alcuni spetiali, il che se bene fu fatto per
quella volta et confirmato lo Statuto, che più non
vi entrassero persone d'altra professione, che delle
dette, nondimeno ad essempio di quelli dopo ne
sono sottentrati molti, tal che bora la Compagnia
per la poca convenienza che hanno fra di loro
queste professioni, et per li dispareri, che vengono
da quella causa si trova in confusione et talhora
non senza qualche pericolo di tumulto. Onde per
le dette ragioni et perchè l'arte della Pittura me-
rita et è solita ad essere abbracciata et favorita
da Prencipi, et perchè i Pittori sono tanti, che
possono di vantaggio formar compagnia da loro,
ricorrono alla somma auttorità (sic), et benignità
di V. S. Ill.ma supplicandola, che voglia degnarsi
fare la divisione di queste due Arti. 11 che tanto
più sperano d'ottenere, quanto che ciò non è per