L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna (1.1898)

UN CAPITOLO DI STORIA DEL VESTIARIO

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È strano come il Meyer abbia potuto immaginare una teoria che distrugge la toga,
facendone due pezzi molto problematici: uno Streifen e un Umwurf; teoria che toglie ai
consoli quell'abito per eccellenza romano, senza cui ancora nel 382 il senatore non poteva
comparire pubblicamente, e che continuò ad essere nominato come abito dei consoli anche
dagli ultimi scrittori! Che dire poi del brutto aspetto che doveva presentare la dalmatica
con quella striscia appiccicata, più lunga di essa? E pure la teoria ebbe molti seguaci; fu
accettata dal G. Bloch, autore dell'articolo Consul nel Dictionnaire des antiquités, di Da-
remberg-Saglio, ove sono riprodotte le due figure viste di dietro : l'una è abbastanza bene

Fig. 3». — L'ELARGIZIONE DI COSTANTINO MAGNO.
Bassorilievo dell'arco di Costantino.

copiata, l'altra però lascia molto a desiderare, come lo dimostrano le fig. 2 e 3. Ivi si cerca
anche di trovare il nome della striscia cucita sull'abito, proponendo subarmalis profundus,
forum, 'superhumerale, wuocpópiov. 1

Aggiungiamo in fine che il Meyer in codesta striscia riconosce il precursore dell'odierna

Schulter... Gewohnlich nimmt man an, das dieser
Streifen der Anfang zn deni quer iiber die Brust
laufenden Stùcke des Umwurfes, beides also ein Klei-
dungsstuck sei... Es liegt nahe zu denken, dass der
Streifen mit dem Umwurfe nicht zusammenhing, son-
dern ein eigenes Stuck war, welches dann naturlich
jenseits der Schulter gerade so den Rùcken hinunter-
laufen musste. Fiir die Entscheidung ware es wichtig,
eine Darstellung zu finden, welche die Rùckseite eines
derartig bekleideten Mannes zeigte ». Vengono le due
figure viste di dietro : « Demnach scheide ich zwei
Stticke in der Bekleidung des Consuls : den Umwurf,
welcher unter der rechten Achsel beginnt und beson-
ders durch den quer iiber die Brust auf die linke
Schulter laufenden Ansatz kenntlich ist.. . und dessen
Ende ùber den linken Vorderarm geworfen wird,
zweitens den Streifen, welcher in der friiheren Zeit
iiber die linke, in der spateren, wohl als ornamen-

taler Gegensatz zum Ansatz des Umwurfes, ùber die
rechte Schulter lauft, ecc. ».

1 La teoria del Meyer è accettata anche dallo Strzy-
gowski (Calenderbilder des Chronographen, pag. 91),
Hula ( Toga der spateren Kaiserzeit, pag. 11 segg. nel
XXIV lahres-Bericht des k. k. zweiten deutschen
Obergymnasiums in Briinn fiir das Schuljahr /S94-P5)
e neh' ultima edizione del Marquardt (Das Privatleben
der Rómer Leipzig, 1886), dove (pag. 563 seg.) la
striscia è chiamata senz'altro Schultertuch, superhu-
merale, omophorion, e il resto, l'Umwurf del Meyer,
figura come la toga. In parte l'hanno seguito Miiller,
autore dell'articolo Toga nel Baumeister (Denkmàler
des classischen Alterthums, III, 1833 seg.), e C. L. Vi-
sconti (Di due statue togate in atto di dar le mosse
ai Circensi nel Bullettino comunale, 1883, pag. 19 segg.),
il quale aggiunse del suo qualche altro errore rilevato
già dallo Strzygowski, loc. cit.