Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 18.1915

DOI Heft:
Fasc. 1
DOI Artikel:
Galassi, Giuseppe: Scultura romana e bizantina a Ravenna
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.24142#0078

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
44

Gl US/ÌPPE GAL ASSI

Si giunge così al tempo della costruzione eli San Vitale.

Nessun marmo fin qui ha mostrato tali caratteri nuovi da doversi ritenere di lavorazione
e di origine affatto diversa dagli altri. Tutte le sculture della prima metà del VI secolo con-

Fig. ii — Ravenna, Museo. Capitello bizantino.
Verso la metà del secolo vi — (Fot. Ricci).

tinuano una tradizione plastica elaboratasi nei secoli precedenti. Ma verso la metà del secolo
stesso questa tradizione è violentemente troncata. Nella basilica di San Vitale e in quella di

San Michele in Africisco appaiono marmi lavorati
con nuovi intenti figurativi.

Nel 540 erano entrati, difatti, in Ravenna i Bi-
zantini.

Sulle colonne del loggiato inferiore e su quelle
del Presbiterio di San Vitale s’impostano capitelli
che nulla hanno di comune con quelli veduti fin
qui. Non è più il capitello composito a foglie d’a-
canto ed a volute, è un organismo nuovo, a cesto,
a imbuto, a melone, con le superficie venate di
fili marmorei.

I capitelli del loggiato inferiore con le quattro
facce adorne di una palmetta fiorita che s’inscrive
in una rete di esili vimini, sembrano rievocare
l’immagine della leggenda veneziana sulla origine
delle trine a fuselli, dell’alga marina che la fanciulla innamorata intrecciò alla rete del pescatore.
Quattro frammenti di merletto, limitati da una falsatura a fiamme, rivestono i capitelli

Fig. 12 — Ravenna, Sant'Apollinare Nuovo
Cappella delle Reliquie. Capitello bizantino
Seconda metà del secolo vi (?)
(Fotografia Ricci).

strassero talvolta qualche similitudine con certi capi- questi capitelli di transizione furono imitati insieme

telli orientali di trapasso. Molti secoli più tardi anche con gli altri bizantini del vi.
 
Annotationen