Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Baruffaldi, Girolamo
Vite de' pittori e scultori Ferraresi (Band 1) — Ferrara: Taddei, 1844

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.63256#0183

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
litici
filili,
• %
";'.;
■’-'li di fel)j:
Imiti ut
*> I « *
NU
7<o, non
•tóliMj in F«
» pigili.
. te Hi
iedeloostro)’K
1w in tóf
itoMÌtriii
, Mt it? it |
■ i ite! ài
ito, scopro a»
ìi b proposito^
impella if 5*1
[che oe®*
MpM W
f g iM
■. -;:i $
"'J iti■’■'

— 135 —
evidentemente resta scoperto 1’ errore dello scritto-
re, il quale volle ascrivere il nostro fra i bolognesi,
chiaramente sapendosi, che queil’ Ercole, dal quale
rimase dipinta la cappella Garganella divisata, fu fer-
rarese e non bolognese per testimonianza del Bor-
ghini, e del Vasari, e di chiunque ha scritto delle
pitture conservate in Bologna. Ma di ciò bastevol-
mente.
Ercole adunque per dimostrare al mondo, che
volea mettere in pratica ciò che appreso avea , si
pose con Lorenzo Costa suo maestro, che se ne
compiacque, a lavorare nella cappella Griffoni in
s. Petronio la tavola di s. Vincenzo, e sotto della
medesima la base, o peduccio, molte stupende fi-
gure così ben fatte, e di sì bella e buona maniera,
che per la fatica e diligenza d’ esso lui solo impe-
gnatevi, meritano maggior osservazione che le figure,
benché più grandi, sulla tavola esposte (Negri Basii.
Pelr. pag. 25 ).
Avvenne in que’ giorni, come altrove dicemmo,
la tanto sforzata partenza del Costa da Bologna a
Mantova, e non v’ ha dubbio che Ercole era in istato
di correre la medesima fortuna del maestro, e di
già si era accinto a far partenza con esso lui, ma
il Costa, cui molto caleva la riputazione del Grandi,
vedendolo impegnato, e, quasi dissi, ingolfato in
varii lavori di gran mole, tutti incominciati, e non
ancora compiti ( com’ è 1’ uso solito di tali profes-
sori), fece grande ostacolo a questa risoluzione (1).
Varii furono i contrasti ; ma il più forte motivo fu
il lavoro nella cappella Garganelli in s. Pietro, il
(i) Il Lanzi propone il contrario, e forse con più critica, osservando che
Lorenzo non poteva gradire un discepolo che già lo avanzava.
Bildbeschreibung
Für diese Seite sind hier keine Informationen vorhanden.

Spalte temporär ausblenden
 
Annotationen