Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (16.1888)

Trovamenti risguardati la topografia e la epigrafia urbana 167

TEOVAMENTI RIS&UARDANTI LA TOPOGRAFIA
■ E LA EPIGRAFIA URBANA

Il eh. prof. 0. Richter, al quale si debbono pregevoli lavori
sugli antichi monumenti romani, e segnatamente l'egregio ma-
nuale di topografia testé pubblicato nei Denkmàler des klas-
sischen Altertums del Baumeister, ha ottenuto dal Ministero della
pubblica Istruzione, che si facessero alcune escavazioni nel Foro
romano, per compiere nuovi studi circa il tempio di Cesare. Le
sue ricerche sono state coronate da felice ed inaspettato successo ;
avendo egli scoperto gli avanzi dell'arco trionfale, che nell'anno
734 di R. fu eretto ad onore di Augusto, per avere recuperato
le insegne militari perdute nelle guerre partiche.

L'arco, per sicure testimonianze degli scrittori classici, sor-
geva iuxta aedem divi Julii (2) : e precisamente lungo il lato
meridionale di questo tempio, a pochi centimetri sotto il lastri-
cato del Foro, sono tornati in luce i piloni di fondamento del-
l'arco augusteo. Da cotesti piloni, tre dei quali sono ben conser-
vati, si vede ch'esso era a tre fornici, ed attraversava la via Sacra
fra il tempio di Cesare e quello dei Castori. I due piloni del for-
nice mediano hanno dimensioni maggiori degli altri due laterali;
la larghezza totale dell'arco è di circa 10 metri, quasi pari cioè
a quella dell'arco di Settimio Severo.

0) Art. Rom, p. 1436-1545 con cinque tavole. Monaco 1887.
(2) Schol. Veron. Vergilii p. 98 K. ; Jordan, Topogr. I, 2 p. 211:
Mommsen, Res gestae divi Aug. p. 126; Richter, Rom (op. cit. p. 1469).