Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (16.1888)

Trovamenti risguarclanti la topografia e la epigrafia urbana 299

TROVAMENTI RISG-UARDANTI LA TOPOGRAFIA
E LA EPIGRAFIA URBANA

Sono state proseguite le esplorazioni archeologiche al primo
miglio della via Flaminia, nell'area della vigna già Tanlongo,
ove sorgeva la basilica di s. Valentino e il circostante cimitero
cristiano. Il eh. prof. Mantechi, che nel precedente fascicolo ha
incominciato a dar conto di siffatte escavazioni, proseguirà la
sua relazione nel Bullettino del prossimo mese.

Frattanto possiamo annunziare, che molte altre iscrizioni
sepolcrali, e pagane e cristiane, anche con date consolari, sono
tornate alla luce ; e che è stato pure recuperato un frammento
di tavola arvalica, contenente parte dei fasti di quel celebre sa-
cerdozio, spettanti all'anno 21 di Cri, Divulgheremo questo no-
tabile monumento in un prossimo fascicolo.

Demolito il muro che recingeva l'orto dei religiosi france-
scani a s. Isidoro, presso piazza Barberini, e posto mano allo
sterro per una nuova strada, si è raccolto fra le terre uno spillo
in bronzo, sormontato da una colomba di elegante fattura.

Costruendosi dalla Amministrazione della K. Casa un nuovo
edificio presso il lato sud della chiesa di s. Andrea al Quirinale,
è avvenuta una scoperta assai notabile per la romana topografia.
Imperocché, nel fondare la facciata sulla via Venti Settembre,
si è rinvenuta, per tutta la lunghezza del cavo ed a circa quattro
metri di profondità, una scalinata parallela alla strada predetta.