Notizie del movimento edilizio della città ecc.
159
NOTIZIE DEL MOVIMENTO EDILIZIO DELLA CITTA
in relazione con l'archeologia e con l'arte.
(Continuazione: v. fase, preced. p. 129).
G) Porta Angelica.
Siamo lieti di annunciare che l'amministrazione comunale,
per accordi presi fra l'on. Sindaco e l'on. assessore del piano
regolatore, ha approvata la conservazione della porta Angelica
nel suo proprio luogo, assecondando con tale provvida determi-
nazione, oltre al desiderio di quanti prendono interesse alle me-
morie isteriche ed artistiche della città, anche il voto della nostra
Commissione, manifestato sin dal giorno 9 marzo con lettera n. 64.
Benché la porta Angelica non possa annoverarsi fra i mo-
numenti di primo ordine, pur tuttavia si collega strettamente
con l'istoria del Borgo e delle sue diverse opere di difesa.
Il Piale nella dissertazione « delle mura e porte del Vati-
cano: Eoma 1834 p. 22 sg. » ne parla a questo modo:
« Assunto al pontificato il cardinale Giovanni Angelo Medici,
milanese, nel 26 dicembre 1559, col nome di Pio IV, fra le sue
imprese fu interessantissima quella di cingere di nuove mura la
città Leonina, dilatandone ancora notabilmente il recinto. Di questo
dilatamento il principale però si fu appunto nel tratto che dal
Castello si estende fino alle mura di Belvedere, e si unisce al
bastione di Paolo III.
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NOTIZIE DEL MOVIMENTO EDILIZIO DELLA CITTA
in relazione con l'archeologia e con l'arte.
(Continuazione: v. fase, preced. p. 129).
G) Porta Angelica.
Siamo lieti di annunciare che l'amministrazione comunale,
per accordi presi fra l'on. Sindaco e l'on. assessore del piano
regolatore, ha approvata la conservazione della porta Angelica
nel suo proprio luogo, assecondando con tale provvida determi-
nazione, oltre al desiderio di quanti prendono interesse alle me-
morie isteriche ed artistiche della città, anche il voto della nostra
Commissione, manifestato sin dal giorno 9 marzo con lettera n. 64.
Benché la porta Angelica non possa annoverarsi fra i mo-
numenti di primo ordine, pur tuttavia si collega strettamente
con l'istoria del Borgo e delle sue diverse opere di difesa.
Il Piale nella dissertazione « delle mura e porte del Vati-
cano: Eoma 1834 p. 22 sg. » ne parla a questo modo:
« Assunto al pontificato il cardinale Giovanni Angelo Medici,
milanese, nel 26 dicembre 1559, col nome di Pio IV, fra le sue
imprese fu interessantissima quella di cingere di nuove mura la
città Leonina, dilatandone ancora notabilmente il recinto. Di questo
dilatamento il principale però si fu appunto nel tratto che dal
Castello si estende fino alle mura di Belvedere, e si unisce al
bastione di Paolo III.