Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Ridolfi, Carlo
Le maraviglie dell'arte ovvero le vite degli illustri pittori Veneti e dello stato (Band 2) — Padova, 1837

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.33474#0413

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
579

VÌTA
m
JACOPO PALMA
IL GIOVANE
--
.^^,ile glorie recate daì vecchio Palma alla pittura
8Ì aggiunsero gli onori di Jacopo i! giovine, il qua-
ie, non portato dal caso, come ad alcuno avviene,
ma per Fordine dello studio giunse al grado della
perfezione. Egli nacque in Venezia Fanno
e fu figliuolo di Antonio Palma, nipote del Palma
vecchio, in cui rinnovò ia felice memoria deilo zio;
e dicono alcuni essere di mano d^Antonio la pri-
ma tavola col san Bernardino nella entrata della
chiesa dei santi Apostoli.
Fu posto Jacopo ancor fanciuììo dal padre al
disegno, e d^anni quindici incirca ritrasse molte
ecceìlenti pitture deiia città, fraìe quaii il san Lo-
renzo di Tiziano nella chiesa dei Padri Crociferi,
dove spesso capitar soleva Guido Ubaldo duca di
Urhino, che dilettavasi vederlo a dipingere; ed una
fiata, mentre quegli udiva messa, Jacopo postosi
in un canto dell'aitare, fece ii ritratto di iui; ii
che osservato dai cortigiani, e riferito al Duca, se
ne compiacque in guisa, che voiie ii quadro appres-
so di sè colia copia dei san Lorenzo che fatto ave-
va; e dimandatoio se voieva andar seco, pronta-
 
Annotationen