Parte Seconda. 261
M A NT O 7A.
LA Città di Mantova è assai antica, essendo
sìtuata Copra d’un lago, che ha 20. miglia
di giro, ma che non ha, che due miglia di lar-
ghezza . Il Mincio fiume, che discende dalle
Alpi, e che traversa il lago di Garda, e insegui-
to il Mantovano , riempie i marazzi, che sono
attorno a Mantova, il che rende forte quella-»
Città ; onde aggiuntevi altre fortificazioni alla
moderna, con buone muraglie guardate da ba-
llioni diventa fortissima . Il giro della Città è
di quattro miglia, con otto porte, con più pon-
ti per entrare dentro , uno solo de’ quali è di
pietra, essendo gl’ altri di legno . Di la da pon-
ti vi ha tre subborghi, che si possono dire polli
in terra ferma, chiamati di S. Giorgio, Porto
Portese, e quello del Thè .
Il Popolo di quella Città una volta ascen-
deva a 50. mila anime, ma ora è molto dimi-
nuito , dopo l’estinzione de’ suoi Prencipi. Le
Chiese, e i Palazzi sono magnifici, le strade_>
larghe, e diritte, e le piazze spaziose . La Cat-
tedrale è fabbricata secondo ildisegno di Giulio
Romano ; ha la volta dorata, e bellissimi qua-
dri di Paolo Veronese, del Parmigianino, ed
altri: si conserva nella medelima il Corpo di
S- Anselmo Vescovo di Lucca. Nella Chiesa
de’ Domenicani vi è il Sepolcro di Gio: de’ Me-
dici , celebre Capitano del suo tempo, e Padre
R 3 di
M A NT O 7A.
LA Città di Mantova è assai antica, essendo
sìtuata Copra d’un lago, che ha 20. miglia
di giro, ma che non ha, che due miglia di lar-
ghezza . Il Mincio fiume, che discende dalle
Alpi, e che traversa il lago di Garda, e insegui-
to il Mantovano , riempie i marazzi, che sono
attorno a Mantova, il che rende forte quella-»
Città ; onde aggiuntevi altre fortificazioni alla
moderna, con buone muraglie guardate da ba-
llioni diventa fortissima . Il giro della Città è
di quattro miglia, con otto porte, con più pon-
ti per entrare dentro , uno solo de’ quali è di
pietra, essendo gl’ altri di legno . Di la da pon-
ti vi ha tre subborghi, che si possono dire polli
in terra ferma, chiamati di S. Giorgio, Porto
Portese, e quello del Thè .
Il Popolo di quella Città una volta ascen-
deva a 50. mila anime, ma ora è molto dimi-
nuito , dopo l’estinzione de’ suoi Prencipi. Le
Chiese, e i Palazzi sono magnifici, le strade_>
larghe, e diritte, e le piazze spaziose . La Cat-
tedrale è fabbricata secondo ildisegno di Giulio
Romano ; ha la volta dorata, e bellissimi qua-
dri di Paolo Veronese, del Parmigianino, ed
altri: si conserva nella medelima il Corpo di
S- Anselmo Vescovo di Lucca. Nella Chiesa
de’ Domenicani vi è il Sepolcro di Gio: de’ Me-
dici , celebre Capitano del suo tempo, e Padre
R 3 di