Schottus, Franciscus; Amidei, Fausto [Oth.]: Itinerario D'Italia Di Francesco Scotto: In questa nuova Edizione abbellito di rami, accresciuto, ordinato, ed emendato, Ove si descrivono tutte le principali Città d'Italia, e Luoghi celebri, con le loro origini, Antichità, e Monumenti singolari, che nelle medesime si ammirano (In Roma: A spese di Fausto Amidei Maercante di Libri al Corso, 1747)

468 DeJ'criziosie dì Roma, IVapoli, e Sicilia
za , e le rovine del làmoso Tempio d’Apoi-
lo.
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T T Sciti da Taormina dopo il viaggio di 30,
VJ miglia si giunge a Catania, prossiraa al
Jvlongibello, che di tanto in tanto gli cagiona
de’gravi danni. E’la Città sitnata alla riva del
mare, in mezzo ad una baja , senza Porto.
Si vedono nella medesima gran rovine d’anti-
chità particolarmente d’uq anfiteatro, e varj
Tempi, tra quali si conta la Chiesa Cattedrale,
ove sono colonne di granito così grolle, che due
•Uomini non giungono ad abbracciarle : Era
questo fabbricato da un Laberio Console , o più
lotto Proconsole., come dall’infrazione deli’
architrave apparisce, siata fatta ad ufo di ba^
gni, ridotta poi in Chiesa in cui vi si conserva
presentemente il corpo di S. Agata, Protetta-,
ce di quella Città . Dall’ ultimo terremoto và
adello la Città ristabilendo.si, e ornandoli di fab-
briche , particolarmente per il suo fertile Ter-
ritorio , e per il commercio, che continuamen-
te ha con Malta . Nel mese di Febraro vi {si tie-
ne una celebre fiera, ove vi concorre tutta la
Sicilia , e ne i cinque del mese si porta in una
calla d’argento ornata di pietre il corpo di Sant’
Agata in processione . U Mongibello, o Monte
Etna è lontano dalla Città 20. miglia, situato in
mezzo ad lina fertilissima campagna. Al villag-
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