Schottus, Franciscus; Amidei, Fausto [Oth.]: Itinerario D'Italia Di Francesco Scotto: In questa nuova Edizione abbellito di rami, accresciuto, ordinato, ed emendato, Ove si descrivono tutte le principali Città d'Italia, e Luoghi celebri, con le loro origini, Antichità, e Monumenti singolari, che nelle medesime si ammirano (In Roma: A spese di Fausto Amidei Maercante di Libri al Corso, 1747)

Parte Seconda. 29$
miglia. Cinque miglia più in là trovali la Catto-
lica ; Borgo , che ha ricevuto quello nome, dop-
po, che i Padri del Concilio di Rimini, che non
approvarono la Setta di Atrio , vi si ritirarono
neljóoj Qui principia una pianura, la quale si
dilata sino all’ Alpi cottie, che dividono l’Italia
dalla Francia , molto grande, e popolata . Di là
dalla Cattolica si entra nel Ducato d’Urbino *
detto dagl’ Antichi Pìcenum Annonarìum, che
fu riunito allo Stato Ecclesiastico lotto Urba-
no Vili- per la morte dell’ultimo Duca della
casa della Rovere. Quello Ducato da Pesaro
sino a Gubbio ha più di 60. miglia di lunghezza*
e 35*. di larghezza, contandovi!! otto Città Epi-
scopali, altrettante Fortezze, tre Porti di Ma-
re , e 350. Castelli. La prima Città, che s’incon-
tra nella Via Flaminia lungo il Mare è Pesaro *
lontano dalla Cattolica dieci miglia .
P E S A R O.
QUesta Città detta in Latino Pìsaurum fu
fondata da’Romani 1 zo.anni avanti la na-
icita di Nostro Signore vicino alla Foglia, pic-
colo fiume detto in Latino lsauras\ che si palla
sopra d’un ponte : E’fortificata con cinque buo-
ni bastioni, ma troppo lontani l’uno daltf altro •
Totila Re de’Goti ladistruire,e reflaurolla Bel-
lisario, come accenna Procopio : diventò in sé*
guito una della Pentapoli, sino che Ruggiero
T 4 Cui”