422 Defcvizione dì Roma-) JVapoli^ e Sicilia
li studj si posso.no fàcilmente acquisere e onori,
e ricchezze,
Fondi adunque, venendo dallo Stato Ec*
clesiastico , è la prima Città del Regno di Napo-
li, limata in una pianura alle radici d’unalto
monte. Non vi è cosa di considerazione nella^
Città ; avendo solo fuori della medesima una
bella veduta di Vigne , e Giardini.
Da Fondi a Gaeta sono dieci miglia* traver-
sandosi una montagna ; a mezzo camino si trova
IriCittà miserabile, indi scendendo al piano si
arriva a Molo di Gaeta, che è nel fondo d’una
bella baja* che serve diPorto, nel luogo detto
anticamente Formi* * Lontano tre miglia si suo-
le di qui andare per mare a
G A E T A.
T?» Quella Città molto antica, attribuendotene
JLj la fondazione ad Enea, e a i Popoli di Sa-
mo. Oggi giorno è riguardata come la chiave
del Regno di Napoli 3 munita di buone fortifica-
zioni alla moderna, con buon presidio Spagno-
lo . Nel 1734. formatali da’Spagnuoli una bat-
teria nel mare, in pochi giorni presero quella^
Piazza a3 Tedeschi, con il Cartello , fatto da
Alfonso Red’Aragona nel 1440. Il Porto è assai
buono, ristorato già , secondo Spandano, dah
Imperatore Antonino Pio. La Città con i suoi
V borghi fa diecimila Anime . Sopra b montagna
li studj si posso.no fàcilmente acquisere e onori,
e ricchezze,
Fondi adunque, venendo dallo Stato Ec*
clesiastico , è la prima Città del Regno di Napo-
li, limata in una pianura alle radici d’unalto
monte. Non vi è cosa di considerazione nella^
Città ; avendo solo fuori della medesima una
bella veduta di Vigne , e Giardini.
Da Fondi a Gaeta sono dieci miglia* traver-
sandosi una montagna ; a mezzo camino si trova
IriCittà miserabile, indi scendendo al piano si
arriva a Molo di Gaeta, che è nel fondo d’una
bella baja* che serve diPorto, nel luogo detto
anticamente Formi* * Lontano tre miglia si suo-
le di qui andare per mare a
G A E T A.
T?» Quella Città molto antica, attribuendotene
JLj la fondazione ad Enea, e a i Popoli di Sa-
mo. Oggi giorno è riguardata come la chiave
del Regno di Napoli 3 munita di buone fortifica-
zioni alla moderna, con buon presidio Spagno-
lo . Nel 1734. formatali da’Spagnuoli una bat-
teria nel mare, in pochi giorni presero quella^
Piazza a3 Tedeschi, con il Cartello , fatto da
Alfonso Red’Aragona nel 1440. Il Porto è assai
buono, ristorato già , secondo Spandano, dah
Imperatore Antonino Pio. La Città con i suoi
V borghi fa diecimila Anime . Sopra b montagna