Schottus, Franciscus; Amidei, Fausto [Oth.]: Itinerario D'Italia Di Francesco Scotto: In questa nuova Edizione abbellito di rami, accresciuto, ordinato, ed emendato, Ove si descrivono tutte le principali Città d'Italia, e Luoghi celebri, con le loro origini, Antichità, e Monumenti singolari, che nelle medesime si ammirano (In Roma: A spese di Fausto Amidei Maercante di Libri al Corso, 1747)

41S Defcrizione dì Roma, .Napoli, e Sicilia
di ^4lba tenga, dittante alquanto dall3 ittessa an-
tica Città. La preserite non è molto popolata,
vedendovifi ancora qualche avanzo d'antichità :
Ì? questa uno dei sei Vescovadi Cardinalizj Suf-
sraganei di Roma.
Di qui si può andare a Palestrina Feudo de’
Barberini, detta anticamente Pr&nejle, dove
era il famosoTempio della Fortuna, i di cui
avanzi si osservano nel Palazzo de’ Signori Bar-
berini ; Da un’altra parte si va alla Riccia, a
Genzano , Valmontone , ed altri Luoghi di de-
lizie ; e più lontano a Marino nobile Feudo del-
la Casa Colonna. Da Albano cambiando uru
pezzo per l’antica via Appia , e per la lirada di
ÌQapoli, lasciato addietro Nemi, ed il suo Lago,
li giunge a
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1^? U3 quella Città, già detta ^elitra 9 sempre
di considerazione , e popolata, conforme
lo è anche preseniemente - Eiìèndo il suo Ve-
scovo il Decano del Sagro Collegio, che ia pos-
siede unita ad Ostia. La Cattedrale è antica; co-
me la Città è molta vaga, particolarmente per
le copiose fontane , che Tadornano, delle quali
la più considerabile è quella della Piazza mag-
giore : Si vede ancora nella medesima la (tatua
d’Urbano Vili., gettata dal Cavalier Bernini-
A mano manca è il bel Palazzo già de3 Ginnetti,
ora