Parte Seconda. 301
da5 Longobardi sopra d’un colle. Da Cagli a
Nocera, caminando per gl’Appennini, è un
viaggio di 22. miglia. E’ Nocera polla negl’
Appennini, chiamata anticamente Alfatenia,
per diltinguerla da Nocera de’ Pagani nel Rea-
me di Napoli : E’molto piccola, e di poco
traffico, celebre una volta per ivasi di legno,
che in ess'a solevano lavorare , commendati da
Plinio . Alle radici del monte Nocera è la Val-
le Tinia, così detta dal fiume Tinta , oggi To-
pino , in cui entra l’acqua di una sorgente , che
nasce poco fuori di Nocera , celebre in tutta-»
l’Italia per la sua leggerezza, e qualità. E’
molto pericoloso l’inverno il pattò della valle
Tinia , a cagione del sopradetto siume, nel quale
non vi è ponte, e il guadarlo è pericoloso , di
maniera, che non fanno quella strada, che i
Corrieri, come più breve ; poiché i Forastieri
desiderando vedere Ancona, e Loreto , vanno
da Fano a Sinigaglia, che ne è dittante dieci
miglia.
S I ATI G A G L I A.
DOpo Fano , poco lungi, in riva all’Adria-
tico si trova quella Città, proveduta d’un
Gattello, cinque bastioni, e piccolo porto, ca-
pace di battimenti non molto grandi ; vedendo-
li pieno de’medesimi ogn’ anno per la grotta
siera libera, che comincia il giorno de’14- di
Lu-
da5 Longobardi sopra d’un colle. Da Cagli a
Nocera, caminando per gl’Appennini, è un
viaggio di 22. miglia. E’ Nocera polla negl’
Appennini, chiamata anticamente Alfatenia,
per diltinguerla da Nocera de’ Pagani nel Rea-
me di Napoli : E’molto piccola, e di poco
traffico, celebre una volta per ivasi di legno,
che in ess'a solevano lavorare , commendati da
Plinio . Alle radici del monte Nocera è la Val-
le Tinia, così detta dal fiume Tinta , oggi To-
pino , in cui entra l’acqua di una sorgente , che
nasce poco fuori di Nocera , celebre in tutta-»
l’Italia per la sua leggerezza, e qualità. E’
molto pericoloso l’inverno il pattò della valle
Tinia , a cagione del sopradetto siume, nel quale
non vi è ponte, e il guadarlo è pericoloso , di
maniera, che non fanno quella strada, che i
Corrieri, come più breve ; poiché i Forastieri
desiderando vedere Ancona, e Loreto , vanno
da Fano a Sinigaglia, che ne è dittante dieci
miglia.
S I ATI G A G L I A.
DOpo Fano , poco lungi, in riva all’Adria-
tico si trova quella Città, proveduta d’un
Gattello, cinque bastioni, e piccolo porto, ca-
pace di battimenti non molto grandi ; vedendo-
li pieno de’medesimi ogn’ anno per la grotta
siera libera, che comincia il giorno de’14- di
Lu-