Schottus, Franciscus; Amidei, Fausto [Bearb.]: Itinerario D'Italia Di Francesco Scotto: In questa nuova Edizione abbellito di rami, accresciuto, ordinato, ed emendato, Ove si descrivono tutte le principali Città d'Italia, e Luoghi celebri, con le loro origini, Antichità, e Monumenti singolari, che nelle medesime si ammirano (In Roma: A spese di Fausto Amidei Maercante di Libri al Corso, 1747)

Parte Prima. 219
gna di Viterbo, vi sono molti Castelli, che ap-
partengono a3 Signori Romani, come S. Marti-
no del Prencipe Pamfilj, Vitorchiano del Senato
Romano, Gallese del Duca Altemps,^Soriano
di Casa Albani, Vignanello del Prencipe Ru-
spoli, Bassànello , Carbognano, Fabbrica della
Casa Colonna . Ma più bello di tutti è Captato-
la, dieci miglia lontano da Viterbo, di perti-
nenza della Regina di Spagna, ultima della Ca-
sa Farnése. Il Palazzo fu fabbricato dal Cardi-
nale Alessandro Farnese , che lo fece architettare
dal celebre Giacomo Barozzi da Vignola, di fi-
gura pentagona, con le camere quadrate, e il
cortile circolare. Le camere sono dipinte da_>
Taddeo Zuccheri, sopra i disegni d’Annibale
Caracci ; bellissimi sono i Giardini al pari degl’
appartamenti, nobilitati con vaghe fontane ; di
maniera che è uno de3 più deliziosi Luoghi dell9
Europa . Fuori della Terra vi è un bel Conven-
to de’ Carmelitani Scalzi, e alla Chiesa de’ Mi-
nori Osservanti un quadro di S. Silvestro , opera
del Lanfranco . Nel fine del Territorio di Vi-
terbo , contiguo sempre al nominato Lago di
Bolsena, rpasiata la contrada di Vico, si giunge
alla grpssa Terra di
R O N C 1 G L IO N E
E Ra prima quella Terra molto commoda , e
abbondante , principal parte dei Ducato di
Castro 5 appartenente alla Casa Farnese ; ma ora
• n’ è