Schottus, Franciscus; Amidei, Fausto [Bearb.]: Itinerario D'Italia Di Francesco Scotto: In questa nuova Edizione abbellito di rami, accresciuto, ordinato, ed emendato, Ove si descrivono tutte le principali Città d'Italia, e Luoghi celebri, con le loro origini, Antichità, e Monumenti singolari, che nelle medesime si ammirano (In Roma: A spese di Fausto Amidei Maercante di Libri al Corso, 1747)

Parte Se co”da . 26$
Stirpe,opibus, forma,ge/lis, & nomine quondam
Inclita Mathildis hìcjacet, astra tenenc-
Morì quella potente Donna, in età di 69. an-
ni nel 1116. Urbano Vili, ha fatto trasportare il
sno corpo a Roma, dandogli magnisica sepoltu-
ra nella Chiesa di S. Pietro, come gran benefat-
trice della Chiesa Romana.
Passato Mantova , e il fiume Mincio si arri-
va al Territorio di Ferrara, ove su la riva del
Pò verso mezzo giorno si vede Stellata, e Fica-
rolo verso settentrione ; vicino alla Stellata ve-
desi l’antico letto del Pò, e più in là trovali la
contrada di Lago scuro , ove è il porto da pas-
sar a Venezia , di dove per non lungo camino
si arriva a
FERRARA.
LA Città di Ferrara è situata alla riva delPò,
del quale un braccio la bagna dalla parte
d’Oriente , e mezzo giorno, Ha quattro miglia
di circuito , ripiena di quantità di belli edisici, e
di strade molto larghe , e dritte : Vi sono delle
piazze larghe, e spaziose di maniera, che quan-
tunque nonsia delle Città più antiche d’Italia 9
niente di meno è certo una delle più belle, e il»
lustri. Vogliono , che per ordine del? Impera-
tore Maurizio l’Esarca Smaragdo la facesse cir» '
condire di muraglie nel 585. secondo il Biondo,
e Volterrano. Papa Vitaliano vi trasferì il Ve-
feo-