Schottus, Franciscus; Amidei, Fausto [Bearb.]: Itinerario D'Italia Di Francesco Scotto: In questa nuova Edizione abbellito di rami, accresciuto, ordinato, ed emendato, Ove si descrivono tutte le principali Città d'Italia, e Luoghi celebri, con le loro origini, Antichità, e Monumenti singolari, che nelle medesime si ammirano (In Roma: A spese di Fausto Amidei Maercante di Libri al Corso, 1747)

Jdefcrìzìone dì Roma, Napoli, e Sicilia
bride esercitò per lungo tempo la sua tirannia ;
leggendoli ancora di suo qualche cosa in Greco.
Fu una volta quella Città ,situata adessò alla ri-
va del mare, popolatissima, quando ne era mol-
to lontana, non facendo presentemente chesei
mila Anime. Non molto discosto da quella Cit-
tà il vede Bizenza, già Mìnoa, e Sacca, una
volta da i suoi bagni caldi detta Thermo , dopo
Terra delle pulci, già Selìnus, è a lei vicino
Mazzata Città moderna , e capo della Valle .
Qui si giunge alla Città, e capo di Marsalla, che
è l’antico promontorio Lìlìbeo, attorno al qua-
le si vedono molte piccole Isolette, alcune delle
quali si chiamano le Formiche, in vista delle qua-
li è Trapani, detto anticamente Drepanum , e
a lei vicino il monte Erice, ove era un samoso
Tempio di Venere. Vi è in Trapani una Chiesa,
dedicata alla B. Vergine , alla quale spesso i
Marinari ricorreno ne’loro bisogni. Il Porto
della Città è assai sicuro, e qui è, dove si fa la
pesca del Tonno, e del Corallo •
Cinquanta leghe si numerano da Tunisi in»>
Africa Città vicina alle rovine dell’antica Car-
tagine , fino a Trapani. Nel centro della Sicilia
non vi sono gran popolazioni, e Città ,essendo
il paese 'tutto montuofo ; verso Etna mostrano
alcune rovine, che chiama il Volgo il Palazzo
di Cerere, situate alla riva del Lago di Proser-
, pjna , dove vogliono, che fosse la medesima ra-
* pita da Plutone’, di cui ne ha,tra graltrsifatto un
poeruetto ano * D E &L*