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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 17.1914

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Fasc. 1
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Fiocco, Giuseppe: Il periodo romano di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino
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https://doi.org/10.11588/diglit.24141#0072

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4o

GIUSEPPE FIOCCO

Roma. San Paolo fuori le Mura. Pinacoteca. Flagellazione attribuita a L. Signorelli e certo opera
d’un seguace del Suardi, assai prossimo all’autore degli affreschi di San Teodoro di Pavia, che riunì
alle forme lombarde elementi signorelliani, cfr. fig. 13.

Vercelli. Museo. Enea è accolto da Bidone. Forse del miniatore del « Libretto di Jesus », cod. 1546
della Trivulziana, cfr. Suida, Jahrbiich, 1904, pagg. 362-365.

Vienna. Akademie der Bildenden Kunste. Portacroce, in veste bianca, dolciastro che il Suida vuole
del Bramantino, ma può solo essere opera di un qualche scolaro e forse di quel lombardo che dipinse
nel Refettorio di Santa Maria Nuova a Napoli. Proviene dai depositi del convento dei Santi Giovanni
e Paolo a Venezia (cfr. Jahrbuch cit., 1901, pag. xxxi e Rassegna d'Ar/e, 1905, dicembre ; Suida, Jahr-
buch. 1906, pagg. 334-338).

Ibidem. Testa di prelato, proveniente dai Santi Giovanni e Paolo di Venezia (Ludwig, loc. cit.
pag. xiv), opera di scuola, leccata, data dal Suida al Bramantino (loc. cit., 1906, pag. 3.31).

Giuseppe Fiocco.
 
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