Fig. i — Vittore Carpaccio : L’Ambasciata delle Amazzoni
(Fotografia Bulloz).
UNA RISORTA CASA
DEL RINASCIMENTO ITALIANO
(IL MUSEO ANDRÉ A PARIGI)
ANCHE per una città ricca d’opere d’arte italiana come Parigi, l’inaugurazione del Museo
André, il 9 dicembre, ottenne un’ importanza eccezionale. La collezione privata della
defunta signora André, legata all’Institut de France, è divienuta museo pubblico. Eppure, per
l’opera di gusto e d’intelligenza compiuta dal nuovo direttore ben noto agl’italiani, Emilio
Bertaux,1 essa non assume caratteri di museo, ma rimane il sogno attuato da una donna ricca
di censo e di amore per l’arte antica italiana.
Il valore grandissimo di questo o quel singolo oggetto scompare davanti al valore unico
dell’ insieme.
Nelle sale, ove un miracolo sembra sia stato compiuto, si entra a traverso stipiti mar-
1 Godo di presentare pubbliche grazie a Emilio il quale ha cortesemente favorito le belle fotografie
Bertaux per avermi concesso ogni facilitazione di stu- qui riprodotte, traendole dalla sua completa collezione
diare nel museo prima che fosse aperto al pubblico. delle opere del Museo André.
E volentieri ringrazio anche il fotografo sig. Bulloz,
(Fotografia Bulloz).
UNA RISORTA CASA
DEL RINASCIMENTO ITALIANO
(IL MUSEO ANDRÉ A PARIGI)
ANCHE per una città ricca d’opere d’arte italiana come Parigi, l’inaugurazione del Museo
André, il 9 dicembre, ottenne un’ importanza eccezionale. La collezione privata della
defunta signora André, legata all’Institut de France, è divienuta museo pubblico. Eppure, per
l’opera di gusto e d’intelligenza compiuta dal nuovo direttore ben noto agl’italiani, Emilio
Bertaux,1 essa non assume caratteri di museo, ma rimane il sogno attuato da una donna ricca
di censo e di amore per l’arte antica italiana.
Il valore grandissimo di questo o quel singolo oggetto scompare davanti al valore unico
dell’ insieme.
Nelle sale, ove un miracolo sembra sia stato compiuto, si entra a traverso stipiti mar-
1 Godo di presentare pubbliche grazie a Emilio il quale ha cortesemente favorito le belle fotografie
Bertaux per avermi concesso ogni facilitazione di stu- qui riprodotte, traendole dalla sua completa collezione
diare nel museo prima che fosse aperto al pubblico. delle opere del Museo André.
E volentieri ringrazio anche il fotografo sig. Bulloz,