UNA RISORTA CASA DEL RINASCIMENTO ITALIANO 75
nardinus Mediolanensis Faciebat MD.VII. ». Non mi è stato possibile d’identificare questo
maestro con nessuno dei conosciuti; e debbo perciò limitarmi a rilevarne i caratteri: egli deriva
certamente dalla scuola di Giovanni Bellini. Si approssima al Catena nella durezza dei piani
facciali; si approssima ad Andrea Solario nella colorazione in cui predomina il giallo. E un
maestro tutt’altro che grande, di un livello artistico uguale a quello del Temperello.
Due ritratti di donna di Ambrogio De Predis e G. A. Boltraffio, un ritratto d’uomo di
Bernardino de’ Conti rappresentano la scuola milanese post-leonardesca.
Della pittura italiana posteriore al Rinascimento solo Tiepolo, e magnificamente, è rap-
presentato.
Lionello Venturi.
Fig. 24 — G. B. Tiepolo : L’Arrivo di Enrico ili
(Fotografia Bullo'z).
nardinus Mediolanensis Faciebat MD.VII. ». Non mi è stato possibile d’identificare questo
maestro con nessuno dei conosciuti; e debbo perciò limitarmi a rilevarne i caratteri: egli deriva
certamente dalla scuola di Giovanni Bellini. Si approssima al Catena nella durezza dei piani
facciali; si approssima ad Andrea Solario nella colorazione in cui predomina il giallo. E un
maestro tutt’altro che grande, di un livello artistico uguale a quello del Temperello.
Due ritratti di donna di Ambrogio De Predis e G. A. Boltraffio, un ritratto d’uomo di
Bernardino de’ Conti rappresentano la scuola milanese post-leonardesca.
Della pittura italiana posteriore al Rinascimento solo Tiepolo, e magnificamente, è rap-
presentato.
Lionello Venturi.
Fig. 24 — G. B. Tiepolo : L’Arrivo di Enrico ili
(Fotografia Bullo'z).