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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 17.1914

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Fasc. 2
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Maione, Italo: Fra Simone Fidati e Taddeo Gaddi
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https://doi.org/10.11588/diglit.24141#0149

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FRA SI MONE FIDATI E TADDEO CADDI

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tamente, nel quadro esaminato ; i tre Re qui, a dire di Fra Si mone, intrantes solertes in
animo, redierunt introrsum velut attoniti et stupentes in apparitione superne claritatis, mirano
nell’alto. Inginocchiato, il più giovane porta le mani conserte al seno, mentre il secondo, stretto
da una parte il vaso della mirra, fa solecchio come abbagliato, ed il più vecchio, l’uomo dal
pelo canuto e dalla lunga barba, guarda e fa segno.

Si dipinge sul loro volto un insolito stupore, come di chi non sa spiegarsi, nella mera-
viglia che lo circonda, ciò che vede, per il comparire d’una stella insolita che essi ab aliis
stellis singulari lege discretam videbant, perchè nec erat in firmamento, ncque in aliquo plane-
tarum circulo, subgrossam etiam ipsam sferam in aere stantem, tremulam moveri dispositam, et

Fig. 4 — Taddeo Caddi : Apparizione
della stella ai re Magi. Firenze, Chiesa di Santa Croce.

apto sole omnibus aids in claritate prestantem. Ma ciò non è tutto che costituisce la loro me-
raviglia, che anzi essa aumenta ancora di più, con il comparire della figura di Gesù, perchè
la stella al loro sguardo forsan effigiai nati pueri ostendebat.1

Il narratore continua ed il pittore lo segue col pennello, fedele come al solito, a mo’ di
bracco che segue le orme del padrone. Fra Simone narra dell’Adorazione dei magi (fig. 5), e
Taddeo Gaddi informa ancora una volta la sua arte alla parola del novellatore teologo. Ma, col
semplificare sulle orme del frate, l’artista toglie alla scena ogni vigorìa, ogni forza all’azione,
per rendere ancora una volta quel concetto dell’adorazione, della meraviglia, dello stupore, che
avvolge la scena, rendendola pesante e grave, nel mistero chiuso e serrato che vi alita dentro.
La semplicità vien meno, l’affetto, la commozione scomparisce, e già con l’edificare un trono

Op. cit., loc. cit. e segg.
 
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