ANTONIO ALBERTI IL SUO MAESTRO ED ALCUNI PITTORI FERRARESI 177
benedice San Sebastiano ed un Santo pellegrino che gli stanno a lato, mentre Sant'Antonio
abate, tutto chiuso in se stesso, maestoso nella severa positura, è posto alla sua destra. Si nota
già un perfezionamento nel disegno delle teste: il profilo del San Sebastiano, che prima appa-
riva assai scorretto, qui ci mostra evidente il miglioramento; la testa del vecchio, che diceva
ben poco, ora assume una forte espressione; i panneggi acquistano una morbidezza signi-
ficante.
Proprio di questi giorni rivide la luce del sole un affresco che abbiamo avuto il piacere
di ammirare nella ex-Chiesa di San Romano, restaurato dal Fiscali nel 18941 distaccando
Fig. 15 — Maestro di Palazzo Pendagiia : Madonna
Ferrara, Santa Maria Nuova.
l’intonaco che lo ricopriva. Non sappiamo se si debba attribuire al restauratore il guasto dei
colori. Rappresenta XIncoronazione della Vergine. Quattro angeli, dei quali uno è scomparso,
sostengono un drappeggio che serve di sfondo alle figure del Cristo e della Vergine. In questa
opera, che riteniamo eseguita dal medesimo maestro, assai bella è la Vergine, ed il Cristo,
dalla nobile positura, ci mostra il profilo del San Sebastiano degli affreschi precedentemente
descritti ; il panneggio è complicatissimo come sempre.
Allo stesso sono da ascriversi parecchi lavori conservati a Ferrara: nel Palazzo Pendagiia
una Crocifissione ed una Pietà ora in Pinacoteca, due Santi ed un’ altra Pietà nella Galleria
1 Arte e Storia, a. XIII, n. 8, pag. 64.
L’Arte. XVII, 23.
benedice San Sebastiano ed un Santo pellegrino che gli stanno a lato, mentre Sant'Antonio
abate, tutto chiuso in se stesso, maestoso nella severa positura, è posto alla sua destra. Si nota
già un perfezionamento nel disegno delle teste: il profilo del San Sebastiano, che prima appa-
riva assai scorretto, qui ci mostra evidente il miglioramento; la testa del vecchio, che diceva
ben poco, ora assume una forte espressione; i panneggi acquistano una morbidezza signi-
ficante.
Proprio di questi giorni rivide la luce del sole un affresco che abbiamo avuto il piacere
di ammirare nella ex-Chiesa di San Romano, restaurato dal Fiscali nel 18941 distaccando
Fig. 15 — Maestro di Palazzo Pendagiia : Madonna
Ferrara, Santa Maria Nuova.
l’intonaco che lo ricopriva. Non sappiamo se si debba attribuire al restauratore il guasto dei
colori. Rappresenta XIncoronazione della Vergine. Quattro angeli, dei quali uno è scomparso,
sostengono un drappeggio che serve di sfondo alle figure del Cristo e della Vergine. In questa
opera, che riteniamo eseguita dal medesimo maestro, assai bella è la Vergine, ed il Cristo,
dalla nobile positura, ci mostra il profilo del San Sebastiano degli affreschi precedentemente
descritti ; il panneggio è complicatissimo come sempre.
Allo stesso sono da ascriversi parecchi lavori conservati a Ferrara: nel Palazzo Pendagiia
una Crocifissione ed una Pietà ora in Pinacoteca, due Santi ed un’ altra Pietà nella Galleria
1 Arte e Storia, a. XIII, n. 8, pag. 64.
L’Arte. XVII, 23.