94
Del p ons A g r ipp a e sul l1 evere
lì. Corpo del Genio Civile, ed al sig. ing. D. Marchetti della
Direzione generale delle antichità.
E qui mi affretto a dichiarare, che tutte le misure indicate
nella mia prima relazione (]) peccano d'inesattezza, e ciò devesi
unicamente al fatto, che non essendo allora stati eseguiti i rilievi, che
ora divulgo, dovetti attenermi alle grossolane ed incerte indi-
cazioni di semplici sorveglianti ed operai.
Credo utile, prima di parlare del nuovo ponte, premettere la
spiegazione della nostra tavola, nella quale ho fatto riportare tutte
le antiche fabbriche scoperte in occasione dei lavori di sterro alla
Farnesina e che già vennero pubblicate ed illustrate dal chia-
rissimo comm. Lanciani nella sua dotta monografia, Sul sepolcro
di C. Sulpicio Platorino tav. IV (2).
Con l'insieme di queste fabbriche, si viene a fissare con tutta
precisione il sito del nuovo ponte, e ci è dato scorgere, con più
facilità, la relazione sua, rispetto a quelle.
A A' ' Piantato delle spalle e delle pile del Pons Agrippae.
B B' Sezioni degli avanzi del medesimo ponte.
C D F G- Edifìcio incerto, di forma trapezoide, orientato per
due lati con l'asse del Tevere, pel terzo con l'asse della casa
dei dipinti, pel quarto con l'asse delle celle vinarie.
F6HI Celle vinarie Novae et Arruntianae.
K' L' Portico che chiudeva una vastissima area, tagliata
poi in due dalle mura di Aureliano.
M Sepolcro di C. Sulpicio Platorino.
NN'I Mura di Aureliano.
TT' XX' Avanzi di edifìci incerti, intramuranei, che ser-
vivano di fondamenta a fabbriche private del secolo III.
Z Cippo trovato nel sito primitivo, spettante alla termina-
zione delle sponde del Tevere, avvenuta l'anno 197, sotto Severo
e Caracalla {Bull. com. 1880 p. 134 n. 381).
0) Cf. Notizie 1887, p. 325 e sg.
(2) Cf. Notizie degli scavi, 1880, p. 138 e sg.
Del p ons A g r ipp a e sul l1 evere
lì. Corpo del Genio Civile, ed al sig. ing. D. Marchetti della
Direzione generale delle antichità.
E qui mi affretto a dichiarare, che tutte le misure indicate
nella mia prima relazione (]) peccano d'inesattezza, e ciò devesi
unicamente al fatto, che non essendo allora stati eseguiti i rilievi, che
ora divulgo, dovetti attenermi alle grossolane ed incerte indi-
cazioni di semplici sorveglianti ed operai.
Credo utile, prima di parlare del nuovo ponte, premettere la
spiegazione della nostra tavola, nella quale ho fatto riportare tutte
le antiche fabbriche scoperte in occasione dei lavori di sterro alla
Farnesina e che già vennero pubblicate ed illustrate dal chia-
rissimo comm. Lanciani nella sua dotta monografia, Sul sepolcro
di C. Sulpicio Platorino tav. IV (2).
Con l'insieme di queste fabbriche, si viene a fissare con tutta
precisione il sito del nuovo ponte, e ci è dato scorgere, con più
facilità, la relazione sua, rispetto a quelle.
A A' ' Piantato delle spalle e delle pile del Pons Agrippae.
B B' Sezioni degli avanzi del medesimo ponte.
C D F G- Edifìcio incerto, di forma trapezoide, orientato per
due lati con l'asse del Tevere, pel terzo con l'asse della casa
dei dipinti, pel quarto con l'asse delle celle vinarie.
F6HI Celle vinarie Novae et Arruntianae.
K' L' Portico che chiudeva una vastissima area, tagliata
poi in due dalle mura di Aureliano.
M Sepolcro di C. Sulpicio Platorino.
NN'I Mura di Aureliano.
TT' XX' Avanzi di edifìci incerti, intramuranei, che ser-
vivano di fondamenta a fabbriche private del secolo III.
Z Cippo trovato nel sito primitivo, spettante alla termina-
zione delle sponde del Tevere, avvenuta l'anno 197, sotto Severo
e Caracalla {Bull. com. 1880 p. 134 n. 381).
0) Cf. Notizie 1887, p. 325 e sg.
(2) Cf. Notizie degli scavi, 1880, p. 138 e sg.