Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (16.1888)

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Penelope

nei tratti essenziali della composizione (1), non meno grande è
la differenza stilistica fra A e B, dall'una parte, e C dall'altra.
È vero che nemmeno le due prime statue sono di esecuzione
eguale, il lavoro di B essendo non poco superiore a quello di A;
ma questa diversità del lavoro non impedisce che vi si riconosca
la più grande concordanza, non solo nel portamento del corpo,
ma eziandio nelle singole pieghe, tanto della veste, quanto del
manto : mentrechè in C e 1 uno e l'altre si veggono alterate
non poco. Quest'ultima statua ha le cosce più in piano, meno
inchinata la parte superiore del corpo, e l'omero destro men
portato in avanti, sicché la figura non fa più l'effetto di un ri-
lievo, come fanno le altre due statue A e B. La positura più
ritta e più elevata della statua capitolina, riesce più elegante ;
ma — e non credo che questa mia osservazione nasca da predile-
zione di arcaismo — quella rigidezza, quella maniera di sedere un
poco disadatta a me sembrano rendere espressione più vera di un
forte dolore, di una tristezza che fa dimenticare il mondo esteriore,
e la propria apparenza ; anzi che fa, in certo modo, disprezzare la
convenienza, anziché ricercarla. Questa mancanza di verità in C
si manifesta nel gomito destro il quale, benché in positura più
verticale, pel portamento più ritto di tutto il corpo, non trova
più appoggio sulla coscia, per modo che il movimento del braccio
e della testa diventa piuttosto un gesto passeggero, che uno
schema fermo e durevole, quale si vede nelle due statue vati-
cane, e che tanto si adatta ad una contemporanea della Niobe
Eschilea. Per mala sorte, la mano sinistra appoggiata sul sedile
nella statua capitolina non è abbastanza conservata per far co-
noscere, se anche qui quella asprezza della mano spianata ve-
nisse sciolta e ammollita. Le pieghe del vestimento in A e B
mostrano quel lavoro diligente e delicato, quella finezza che si

(') Una singolarità di A sono i capelli lunghi c sciolti sparsi sul seno;
tua questi capelli, mancanti pure sul vaso chiusino, sono un'aggiunta del
ristauratore, come giustamente ha osservato lo Studniczka. ,