Anabolicarii
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Vaglieli, che ne adduce altri esempi, nel suo diligente articolo
intorno ad Aescidapius [De Ruggero, Dizionario Epigrafico.
316]) la gratitudine per un beneficio ricevuto dal dio. A dimo-
strare adunque che Yanabòlium. fosse uno strumento chirurgico,
non basta la forinola dedicativa della iscrizione; occorre che
qualche altro monumento letterario od epigrafico espressamente
lo dica ; uè so se, tacendolo il Gori e gli altri eruditi che a lui
si associano, sia sufficiente questo passo di Oribasio, p. 94 ed.
Cocch. (che così trovo citato nel Thesaurus linguae graeoae dello
Stefano, S. v.) : fioy^hsvffavth èì àva§o'kaiwv rj xvaxli'axwr.
Del resto, ammessa come vera la ipotesi del Gori, la solu-
zione del nostro problema mi parrebbe trovata. Le anabolicae
species, infatti, sarebbero strumenti chirurgici che si fabbricavano
in Egitto e tutti speciali di quel paese classico dei medici e
dell'arte medica (!) ; e gii anabolicarii dovrebbero allora inten-
dersi come i fabbricanti e forse anche i venditori di codesti stru-
menti. Ora, se tutto ciò potesse ammettersi, chi non vede che
la giusta obiezione del Mommsen alla ipotesi Borghesiana, per-
derebbe molto della sua efficacia, poiché se è vero che i medici
godevano del privilegio di essere liberati dalle tutele (cf. Mode-
stinus [libro II Excusationum\, fr. G, § 1, Dig., de excusatio-
nibuSj XXVII, 1), non sarebbe poi tanto strano che agli anabo-
licarii, ai fabbricanti, cioè, e venditori di alcuni strumenti
chirurgici, che noi diremmo volgarmente, bisturi o lancette, si
fosse creduto opportuno di estendere un identico privilegio.
Ed ora non mi resta che concludere. La soluzione del pro-
blema, da me accennata, non sarebbe affatto improbabile, se essa
non poggiasse tutta sulla congettura del Gori, la quale sebbene
accolta favorevolmente da molti, rimane sempre una congettura.
Ad ogni modo, se provando non sostenibile l'ipotesi del Mommsen,
0) Cf. Remiseli, Aegyptus (Pauly, Eeal Encyclopàdie, I2, 320); I.
Miiller, Griechische Privatalterthùmer (Handbuch der klass. Àlterhims-wis-
senschaft, IV, 458c/).
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Vaglieli, che ne adduce altri esempi, nel suo diligente articolo
intorno ad Aescidapius [De Ruggero, Dizionario Epigrafico.
316]) la gratitudine per un beneficio ricevuto dal dio. A dimo-
strare adunque che Yanabòlium. fosse uno strumento chirurgico,
non basta la forinola dedicativa della iscrizione; occorre che
qualche altro monumento letterario od epigrafico espressamente
lo dica ; uè so se, tacendolo il Gori e gli altri eruditi che a lui
si associano, sia sufficiente questo passo di Oribasio, p. 94 ed.
Cocch. (che così trovo citato nel Thesaurus linguae graeoae dello
Stefano, S. v.) : fioy^hsvffavth èì àva§o'kaiwv rj xvaxli'axwr.
Del resto, ammessa come vera la ipotesi del Gori, la solu-
zione del nostro problema mi parrebbe trovata. Le anabolicae
species, infatti, sarebbero strumenti chirurgici che si fabbricavano
in Egitto e tutti speciali di quel paese classico dei medici e
dell'arte medica (!) ; e gii anabolicarii dovrebbero allora inten-
dersi come i fabbricanti e forse anche i venditori di codesti stru-
menti. Ora, se tutto ciò potesse ammettersi, chi non vede che
la giusta obiezione del Mommsen alla ipotesi Borghesiana, per-
derebbe molto della sua efficacia, poiché se è vero che i medici
godevano del privilegio di essere liberati dalle tutele (cf. Mode-
stinus [libro II Excusationum\, fr. G, § 1, Dig., de excusatio-
nibuSj XXVII, 1), non sarebbe poi tanto strano che agli anabo-
licarii, ai fabbricanti, cioè, e venditori di alcuni strumenti
chirurgici, che noi diremmo volgarmente, bisturi o lancette, si
fosse creduto opportuno di estendere un identico privilegio.
Ed ora non mi resta che concludere. La soluzione del pro-
blema, da me accennata, non sarebbe affatto improbabile, se essa
non poggiasse tutta sulla congettura del Gori, la quale sebbene
accolta favorevolmente da molti, rimane sempre una congettura.
Ad ogni modo, se provando non sostenibile l'ipotesi del Mommsen,
0) Cf. Remiseli, Aegyptus (Pauly, Eeal Encyclopàdie, I2, 320); I.
Miiller, Griechische Privatalterthùmer (Handbuch der klass. Àlterhims-wis-
senschaft, IV, 458c/).