DOI Heft:
Nr. 9-10
DOI Artikel:Gatti, Giuseppe: Trovamenti risguardanti la topografia e la epigrafia urbana, [29]
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13630#0424
386
Travamenti risguardantì la topografia
in Campidoglio (Jordan, Forma urbis Romae p. 4). Nè anche è
questo il luogo per trattare la lunga questione intorno ai pezzi
di detta pianta che andarono smarriti; questione che potrà in
molte parti essere sciolta con lo studio di quelli ora recuperati,
e che senza dubbio, tolti dal numero degli altri che si conser-
varono nel palazzo Farnese fino al 1742, vennero adoperati per
l'uso ignobile nel muro del giardino sulla sponda sinistra del
Tevere.
« Tutto fa sperare che nella prosecuzione delle indagini
altri pezzi se ne scoprano ; e di essi sarà detto nelle future co-
municazioni alla K. Accademia. Mi giova intanto far conoscere,
che il Ministero della Pubblica Istruzione ha disposto che i
pezzi recuperati siano destinati alle raccolte antiquarie del Cam-
pidoglio, per essere esposti unitamente agli altri della famosa
pianta capitolina ».
A questa notizia possiamo aggiungere, che molti altri
frammenti dell'insigne icnografia marmorea sono stati recuperati
nel proseguimento delle predette demolizioni. Cotesti frammenti
però, nella quasi totalità, sono di piccole dimensioni e furono
certamente trovati negli scavi farnesiani del Foro romano, nel
secolo XVI, unitamente alle grandi tavole ed ai numerosi fram-
menti maggiori, che sono esposti nelle scale del museo capito-
lino. Il numero e l'importanza di quei cospicui avanzi fecero
allora trascurare ed abbandonare i frammenti minori; che for-
tunatamente ora sono tornati in luce in numero assai grande,
e potranno essere convenientemente studiati a vantaggio della
romana topografia.
Sarebbe però grandemente desiderabile, che fosse compiuta
dal Ministero della Pubblica Istruzione l'esplorazione del terreno
dinanzi alla parete postica del temphmi sacrae Urbis, ove in
antico la pianta marmorea fu affissa. Tale esplorazione, solo par-
zialmente intrapresa in tempi diversi e non mai compiuta, è stata
sempre feconda d'importanti risultati. Ed è sommamente proba-
Travamenti risguardantì la topografia
in Campidoglio (Jordan, Forma urbis Romae p. 4). Nè anche è
questo il luogo per trattare la lunga questione intorno ai pezzi
di detta pianta che andarono smarriti; questione che potrà in
molte parti essere sciolta con lo studio di quelli ora recuperati,
e che senza dubbio, tolti dal numero degli altri che si conser-
varono nel palazzo Farnese fino al 1742, vennero adoperati per
l'uso ignobile nel muro del giardino sulla sponda sinistra del
Tevere.
« Tutto fa sperare che nella prosecuzione delle indagini
altri pezzi se ne scoprano ; e di essi sarà detto nelle future co-
municazioni alla K. Accademia. Mi giova intanto far conoscere,
che il Ministero della Pubblica Istruzione ha disposto che i
pezzi recuperati siano destinati alle raccolte antiquarie del Cam-
pidoglio, per essere esposti unitamente agli altri della famosa
pianta capitolina ».
A questa notizia possiamo aggiungere, che molti altri
frammenti dell'insigne icnografia marmorea sono stati recuperati
nel proseguimento delle predette demolizioni. Cotesti frammenti
però, nella quasi totalità, sono di piccole dimensioni e furono
certamente trovati negli scavi farnesiani del Foro romano, nel
secolo XVI, unitamente alle grandi tavole ed ai numerosi fram-
menti maggiori, che sono esposti nelle scale del museo capito-
lino. Il numero e l'importanza di quei cospicui avanzi fecero
allora trascurare ed abbandonare i frammenti minori; che for-
tunatamente ora sono tornati in luce in numero assai grande,
e potranno essere convenientemente studiati a vantaggio della
romana topografia.
Sarebbe però grandemente desiderabile, che fosse compiuta
dal Ministero della Pubblica Istruzione l'esplorazione del terreno
dinanzi alla parete postica del temphmi sacrae Urbis, ove in
antico la pianta marmorea fu affissa. Tale esplorazione, solo par-
zialmente intrapresa in tempi diversi e non mai compiuta, è stata
sempre feconda d'importanti risultati. Ed è sommamente proba-