e la epigrafia urbana
413
Da quel poco che rimane della prolissa iscrizione è mani-
festo aver essa contenuto la lex monumenti, ossia il tenore delle
disposizioni testamentarie, date da una donna, di nome Kubria,
per provvedere al diritto di sepoltura per tutti i suoi discendenti,
e per i liberti del suo casato ed i loro posteri. Vi erano pure
indicati gli edifici annessi al monumento sepolcrale, e probabil-
mente era anche espressa la cura, che gli aventi diritto al se-
polcro dovevano avere del monumento medesimo e dei solenni
anniversari funebri.
I pochi supplementi, che vengono proposti, sono tolti per
analogia da consimili epigrafi sepolcrali.
2. Frammento di altra glande tavola marmorea:
Nel principio del v. 3 era indicato l'ufficio che Eutiche aveva
nella casa imperiale, per es. (a cura amic)orum, (proc. thesau-
r)orum, (dee. eubiculari)orum, (praep. tabernacul)orum} ecc. ecc.
Essendo egli indicato quale liberto di due Augusti, ed il tipo
dei caratteri non potendosi attribuire ad età posteriore alla metà
in circa del secondo secolo, probabilmente era stato manomesso
da M. Aurelio e L. Vero, o da Vero e Commodo, e portava il nome
di Aurelius od Aelius.
I S • A V g g. I i b.
Y C He s
ORVM. • FB\ cit sibi
413
Da quel poco che rimane della prolissa iscrizione è mani-
festo aver essa contenuto la lex monumenti, ossia il tenore delle
disposizioni testamentarie, date da una donna, di nome Kubria,
per provvedere al diritto di sepoltura per tutti i suoi discendenti,
e per i liberti del suo casato ed i loro posteri. Vi erano pure
indicati gli edifici annessi al monumento sepolcrale, e probabil-
mente era anche espressa la cura, che gli aventi diritto al se-
polcro dovevano avere del monumento medesimo e dei solenni
anniversari funebri.
I pochi supplementi, che vengono proposti, sono tolti per
analogia da consimili epigrafi sepolcrali.
2. Frammento di altra glande tavola marmorea:
Nel principio del v. 3 era indicato l'ufficio che Eutiche aveva
nella casa imperiale, per es. (a cura amic)orum, (proc. thesau-
r)orum, (dee. eubiculari)orum, (praep. tabernacul)orum} ecc. ecc.
Essendo egli indicato quale liberto di due Augusti, ed il tipo
dei caratteri non potendosi attribuire ad età posteriore alla metà
in circa del secondo secolo, probabilmente era stato manomesso
da M. Aurelio e L. Vero, o da Vero e Commodo, e portava il nome
di Aurelius od Aelius.
I S • A V g g. I i b.
Y C He s
ORVM. • FB\ cit sibi