DOI article:
Marucchi, Orazio: Le recenti scoperte presso il cimitero di S. Valentino sulla via Flaminia
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.13630#0477
Le recenti scoperte presso il cimitero di s. Valentino ecc. 429
LE RECENTI SCOPERTE
PRESSO IL CIMITERO DI S. VALENTINO
SULLA VIA FLAMINIA.
(Tav. XIX,, XXj
(Continuazione e fine; v. Bull. 1888, p. 210 sgg.).
Nella mia prima relazione sugli scavi saggiamente intrapresi
dalla benemerita Commissione archeologica comunale presso il
cimitero di s. Valentino, annunziai che cominciavano ad appa-
rire alcune tracce di un edilìzio, il quale poteva sembrare un
portico del grande cimitero sopra terra, ma che io però fin dal prin-
cipio giudicai essere la basilica innalzata nel quarto secolo dal
pontefice Giulio I presso la tomba di quel martire (v. Bull. cit.
pag. 246). Annunzio ora con vera soddisfazione che la basi-
lica stessa nelle parti sue principali si è ritrovata : e precisa-
mente in quel posto, a destra cioè del sotterraneo, e in quella
direzione, con l'abside cioè sotto il monte, come io avea già con-
getturato, non solo nel mio articolo del passato luglio, ma fin
dall'anno 1878 allorché scrissi una monografìa sul cimitero di
s. Valentino (]).
La basilica era essai vasta, come può vedersi nella tavola an-
nessa, e dai piedi del monte a cui si appoggiava dovea giungere fin
dalla parte sinistra della nuova passeggiata; e di lì con un qua-
driportico, che forse le stava dinanzi, poteva venir quasi a toc-
(') V. La cripta sepolcrale di s. Valentino sulla via Flaminia rin-
venuta e descritta da Orazio Marucchi. Roma 1878, pag. 56.
30
LE RECENTI SCOPERTE
PRESSO IL CIMITERO DI S. VALENTINO
SULLA VIA FLAMINIA.
(Tav. XIX,, XXj
(Continuazione e fine; v. Bull. 1888, p. 210 sgg.).
Nella mia prima relazione sugli scavi saggiamente intrapresi
dalla benemerita Commissione archeologica comunale presso il
cimitero di s. Valentino, annunziai che cominciavano ad appa-
rire alcune tracce di un edilìzio, il quale poteva sembrare un
portico del grande cimitero sopra terra, ma che io però fin dal prin-
cipio giudicai essere la basilica innalzata nel quarto secolo dal
pontefice Giulio I presso la tomba di quel martire (v. Bull. cit.
pag. 246). Annunzio ora con vera soddisfazione che la basi-
lica stessa nelle parti sue principali si è ritrovata : e precisa-
mente in quel posto, a destra cioè del sotterraneo, e in quella
direzione, con l'abside cioè sotto il monte, come io avea già con-
getturato, non solo nel mio articolo del passato luglio, ma fin
dall'anno 1878 allorché scrissi una monografìa sul cimitero di
s. Valentino (]).
La basilica era essai vasta, come può vedersi nella tavola an-
nessa, e dai piedi del monte a cui si appoggiava dovea giungere fin
dalla parte sinistra della nuova passeggiata; e di lì con un qua-
driportico, che forse le stava dinanzi, poteva venir quasi a toc-
(') V. La cripta sepolcrale di s. Valentino sulla via Flaminia rin-
venuta e descritta da Orazio Marucchi. Roma 1878, pag. 56.
30