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Atti della Commissione e doni ricevuti
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13630#0552
e doni ricevuti
507
opportuno, la demolizione delle, mura stesse per ragioni d'igiene
e di polizia urbana, conforme è avvenuto in altri luoghi della
città. Non ostante ciò, la prima casa di quella via del pomerio, in
angolo con l'ampio viale di porta Pinciana, e distante di pochi
metri dalla porta stessa, è stata costruita a soli dodici metri e
novantatre centimetri dalla risega interna delle mura.
5. Autorizzata dall'on. Giunta, la Commissione ha scambiato
col Museo artistico industriale 39 oggetti figurati ed ornamen-
tali del medio evo, contro la riproduzione in gesso dell'ara ostiense
allusiva al natale di Roma.
6. Ha preso in consegna l'ipogeo degli Scipioni ed il co-
lombaio di Pomponio Hylas, acquistati dal Comune: ha fatto
porre ambedue i monumenti in perfetto stato di consegna: ha
ordinato il servizio di illuminazione e di custodia, ed ora sta
facendo riattare il casino già della vigna Sassi-Garassino per al-
loggio dei guardiani. La Commissione ha proposto, e l'autorità
comunale ha sancito, che il luogo rimanga accessibile ai visita-
tori sei giorni di ciascuna settimana dalle 10 alle 3 pom. me-
diante tassa d'ingresso di cent, venticinque a persona.
7. Ha diretto i lavori relativi allo scoprimento dell'ara Au-
gustea nella proprietà degli eredi Giordani in via s. Martino
(cf. Ballettino fase, di luglio, 1888), ed ha proposto l'acquisto
dell'area per la conservazione del monumento. Tale proposta è
stata favorevolmente accolta dall'on. Sindaco e la conclusione
dell'acquisto sembra assai vicina.
8. In seguito a richiesta del sig. arch. comm. Herzoch e
con l'autorizzazione dell'on. Sindaco, ha somministrato due sar-
cofagi di marmo da servire come vasche di decorazione al cimi-
tero di S. Lorenzo fuori le mura.
9. Ha fatto le pratiche necessarie perchè sia conservata al
pubblico, ed in luogo prossimo a quello ora occupato, la celebre
iscrizione istorica ed edilizia di Giulio II, posta sull'angolo della
casa in demolizione, via del Banco di s. Spirito n. 32.
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opportuno, la demolizione delle, mura stesse per ragioni d'igiene
e di polizia urbana, conforme è avvenuto in altri luoghi della
città. Non ostante ciò, la prima casa di quella via del pomerio, in
angolo con l'ampio viale di porta Pinciana, e distante di pochi
metri dalla porta stessa, è stata costruita a soli dodici metri e
novantatre centimetri dalla risega interna delle mura.
5. Autorizzata dall'on. Giunta, la Commissione ha scambiato
col Museo artistico industriale 39 oggetti figurati ed ornamen-
tali del medio evo, contro la riproduzione in gesso dell'ara ostiense
allusiva al natale di Roma.
6. Ha preso in consegna l'ipogeo degli Scipioni ed il co-
lombaio di Pomponio Hylas, acquistati dal Comune: ha fatto
porre ambedue i monumenti in perfetto stato di consegna: ha
ordinato il servizio di illuminazione e di custodia, ed ora sta
facendo riattare il casino già della vigna Sassi-Garassino per al-
loggio dei guardiani. La Commissione ha proposto, e l'autorità
comunale ha sancito, che il luogo rimanga accessibile ai visita-
tori sei giorni di ciascuna settimana dalle 10 alle 3 pom. me-
diante tassa d'ingresso di cent, venticinque a persona.
7. Ha diretto i lavori relativi allo scoprimento dell'ara Au-
gustea nella proprietà degli eredi Giordani in via s. Martino
(cf. Ballettino fase, di luglio, 1888), ed ha proposto l'acquisto
dell'area per la conservazione del monumento. Tale proposta è
stata favorevolmente accolta dall'on. Sindaco e la conclusione
dell'acquisto sembra assai vicina.
8. In seguito a richiesta del sig. arch. comm. Herzoch e
con l'autorizzazione dell'on. Sindaco, ha somministrato due sar-
cofagi di marmo da servire come vasche di decorazione al cimi-
tero di S. Lorenzo fuori le mura.
9. Ha fatto le pratiche necessarie perchè sia conservata al
pubblico, ed in luogo prossimo a quello ora occupato, la celebre
iscrizione istorica ed edilizia di Giulio II, posta sull'angolo della
casa in demolizione, via del Banco di s. Spirito n. 32.