Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (8.1862)

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Anche il sig. L. Rotondo ci fece vedere 8 scarabei dalla
stessa provenienza: sono in diaspro ed alcuni sono mon-
tati in oro. Uno rappresenta un ritratto egiziano, ed un
altro un ritratto greco in prospettiva con cimiero: questo
lo reputiamo raro, perchè i ritratti si trovano scolpili tutti
di profilo. Gli altri rappresentano Iside con testa di spar-
viero in allo di adorazione, o allattando il piccol Oro sulle
ginocchia, e finalmente altri tifonici con serpenti urei e
col simbolo del sacro fuoco.

Ci sono finalmente pervenute alcune monete antiche
trovate in diversi'siti, tra le quali notiamo un gran bronzo
regalatoci dal Consigliere d' Appello cav. D. G. De Litala,
che ci assicura d' essere stata raccolta in Pittinuri. 1mp.
CAESAR TRA1ANVS HADRIANVS AVG. Busto laureato
a destra, R. PONT . MAX . TRIB . POT . COS . IL
Neil' esergo LIBERA LIT AS AVG. S. C. Adriano seduto
a sinistra sopra un pulpito, davanti un uomo in toga se-
duto facendo distribuzione ad un altro che salisce la
scala del palco. Dietro nel secondo piano un' altra figura con
lesserà in mano che rappresenta la liberalità.

G. SPANO

ISCRIZIONI LATINE

dIs. ma
c. terentio. di

oclio. fe. . . .
c. ter. callisto pr
c. ter. dioclia. . .

Urna cineraria in marmo di Bonaria, la quale esisteva
fabbricata ne! cortile rustico del Convento di S. France-