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DellaValle, Guglielmo
Lettere Senesi Di un socio dell' Accademia di Fossano Sopra Le Belle Arti (Band 3) — Roma, 1786 [Cicognara, 1217-3]

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https://doi.org/10.11588/diglit.27307#0098

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<?o N O T I Z I E

di Baldassarre, e notìzìa dì molte cose, che non poteva sapere , quando
uscì la prima volta fuori il libro dslJe Vite de’Pittori, Scultori e Archi-
tetti, e sli cui non può in conto alcuno nascere il dubio , che , non
so come, nacque all’ eruditissimo Bottari, il quale fece al Vasari a c.
331. sopracitato questa nota . sfuesti forse è quel Francesco Sanese cosl
detto neirzAbecedario pittorico e sopranominato Giorgìo , doF è scambiato
Giulio II. con Pio II. facendo Pienza patria del primo . II Vasari ne
parlerà altrove ; e che appunto perchè il Vasari ne parla, anzi n’ ave-
va parlato altrove, cioè, nel tom. II. ( edizione detta) e perchè J’ Or-
làndi autore dell’Abecedario fuor dello sbaglio di Giulio con Pio tutto
aveva tratto dalVasari, doveva per forza avvedersi, che Francesco sco--
lare del Peruzzi non era il Francesco dell’ Abecedario , il quale anzi ,
come vedremo più a basso , fu secondo alcuni di Baldassarre maestro .

2. Se il Bottari stette in forse di far di due Franceschi uno solo,
il Padre Ugurgieri - Azzolini nelle Pompe Sanesi sta lì lì per farne di
uno tre, poichè al tit. 20. part. 1. suppone , che il Garzoni nella sua
Piazza universale disc. 82. faccia inventor delle mine Giorgio da Sie-
na, il quale alcuni Sanesi tengono ( dic’ egli ) che fusse della nobil fa~
miglia dé’Trecerch] ; e poi soggiugne, che il Cardano de subtilitate, di-
ce, che l’ inventor delle mine fu Francesco Giorgj Sanese; Giorgi, di-
ce , che lo chiama il Biringucci nella Pirotecnia ; Jascia Ia quistione
del Giorgio 0 Francesco indecisa, bastandogli, che P inventore sia stato
Saneses 0 sia stato Giorgio da Siena, 0 Francesco Giorgi Sanese, ben-
chè il Garzoni, dic’ egli, facilmente equivocò dal nome al cognome ( Io
che non è vero, perchè, al meno nell’ edizione della Piazza Universa-
le , che ò io, e ch’è di Venezia del \6\6., dicesi Francesco Giorgio
Sanese ) . E quindi nel tit. 21. parla di Francesco di Giorgio Martini
nobil Sanese, come di soggetto separato .

Checchè siasi di tutto questo , e di chi altrimenti l’à cognominato,
com’à il Danti, che ( Com. alla Prosp. del Vign. reg. 1. cap. g. annot. 3.)
lo fa dé* Vannocci, dalj contesto delle cose antecedenti e susseguenti,
dall’epoca delle cose narrate, dall’ origine , che quelle ànno , non è
da dubitarsi , che, eccettuati i due passi surriferiti dal Vasari nella Vi-
ta del Peruzzi, gli autori, che nominano Francesco Sanese, Francesco
di Giorgio , Francesco di Giorgio di Alartino , Francesco di Giorgio
Martinì, Francesco di Giorgio Giorgi etc. etc. parlano sicuramente di
un sol Francesco, che io senz’ altri aggiunti nominerel Francesco di
Giorgio Sanese, come lo nominò il Vasari ( nella Vita di esso tom. II.
pag. 324. edizione detta); come scriv’egli stesso nel quadro della Na-
tività del Signore, che presentemente conservasi nel Coro di cotesti
Padri Olivetani fuor di porta Tufi , dove leggesi : Francìscus Georgiì
pinsit ; come nella Memoria dell’ allogazione di detto quadro registrata
al libro iA A a 42. terg. de’stessi Monaci dove si dice Maestro Fran-
cesco di Giorgio : come lo nomina Federigo Duca d’ Urbino nella ono-
rifica Gommendatizia, esistente originalmente in cotesta vostra Librerìa

dell’
 
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