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DellaValle, Guglielmo
Lettere Senesi Di un socio dell' Accademia di Fossano Sopra Le Belle Arti (Band 3) — Roma, 1786 [Cicognara, 1217-3]

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https://doi.org/10.11588/diglit.27307#0340

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332 N O T I Z I E

purgato > e nel casto disegno ? non altro vorrei 3 se non che non pre-
sumessero, e non si arrestassero a mezza via . Dopo che l’ illustre Win-
kelman cominciò a riaprire gli occhj ai nostri conoscitori, e questi ret-
tisicando le loro idee con definire nel modo più semplice , i precetti
dell’ arte , fondati sopra le piìi esatte considerazioni dei monumenti anti-
chi, molti italiani, e stranieri hanno preso amore ali’ arte, e i loro lu-
mi comunicando agli artefici, e questi il meccanismo deil’ arte spiegan-
do ai conoscitori, l’Europa, e Roma in primo luogo, siccome centro
de’ più bei monunenti movet lacertos , e un buon numero di pittori , e
di scultori, incoraggiti dalla munisicenza de’Ioro Sovrani , e dall’ emu-
lazione de’ compagni tentano con successo non infelice le buone vie :
deh perchè la più utile loro germana giace ancora negletta nelle mani
di ignoranti muratori Esci una volta dal tuo deserto Radicofani, o
Leonardo De-Vegni, e vieni a preparare degli architetti, e delle buone
fabbriche ai figlj di Roma , nelle quali commodamente , e sicuramente
riposino i loro Nipoti . Diceva al vento,

NOTIZIE DI ARGANGELO SALIMBENI

. A SUA EMINENZA

D. TOMMASO MARIA GHILINI

Eminentìssìmo Princzpe -

ANche I5 EmÌnenza vostra vuole onorare le lettere Sanesi con II
suo nome ? Evviva per mille anni. Sono certissimo , che a_.
queste mie voci faranno eco tutti i Religiosi, i quali non ceS'
sano di avere ad esso Voi adito facile, e benigna accoglienza . Quin*
di è che sebbene io per la parte mia mi riconosca incapace di corri-
spondere alla particolare bontà, con la quale mi onorate , non cesse-
rò di mostrarvi nonostante nel migliore modo , e più corrispondente
alla mia gratitudine le obbligazioni perpetue, che sinceramente vi pro-
fesso .

S Arcangelo Salimbeni Cittadino Sanese merita onorato luogo nel
catalogo de’ nostri famosi pittori , non solamente per essere stato mae-
stro de’quattro seguenti rinomati per tutta Italia, e fuori ancora , cioè
del Cavalier Francesco Vanni, del Cavalier Ventura Salimbeni , d’AIes-
sandro Casolani, e di Pietro Sorri ; ma ancora per la felicità de’ suoi
pennelli dùnostrata In molte sue opere , ed in particolare nella tavola
della cappella degli Ascanelli della chiesa di S.Domenico di Siena ; dove
è il martirio di S. Pietro Martire , e del suo compagno assalito dagli
Eretici, che gli ammazzarono . Nella chiesa del Cgrmine vi è una ta-

vola
 
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