Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Garrucci, Raffaele
Storia della arte cristiana nei primi otto secoli della chiesa: corredata della Collezione di tutti i monumenti di pittura e scultura ; incisi in rame su 500 tavole ed illustr. (Band 2,1): Pitture cimiteriali — Prato, 1873

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.1394#0067
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
CIMITERO DI CIRIACA

SULLA

VIA TIBURTINA

TAVOLA LIX.a

I Bl

Jottari CXXX. Arcosolio del quale il solo fondo è
dipinto. Vi è rappresentata una donna orante in dalmatica
e pallio che le copre le spalle e le due braccia : ha in capo
una reticella ed è velata. Ella sta in mezzo a due perso-
naggi barbati vestiti di tunica e di pallio, che sembrano vo-
lerle sostenere le braccia. L'Aringhi va dubitando che questa
donna possa essere S. Ciriaca. Niun'altra pittura fuori di
questa erasi trovata dal Bosio in questo cimitero: ma di
recente essendo scoscesa una parte del cimitero, che guarda
l'odierno camposanto, è venuto alla luce un arcosolio che
do qui appresso.

sulla base e un personaggio vestito di pallio, del quale non
può definirsi il carattere. Questa imagine non ha niente di
comune colla sottoposta, la quale è certamente un Magio
in atto di additare 1' astro che in alto risplende. La qual
figura era mal disegnata ed è stata da me corretta sulla
originai pittura. E notevole la forma dell' astro che è figu-
rato a guisa di cerchio, nel quale campeggia il monogramma
di Cristo, e si il cerchio che il monogramma è segnato colla
stecca sulP intonico ancor fresco, come tutta la pittura della
parete. Il cantone sinistro, ora distrutto, avrà probabilmente
rappresentata la Vergine sedente col bambino in grembo.

2. De Rossi, Bull. Arch. christ. i863, p. 76. Questo arco-
solio ebbe dipinta ancora l'esterna parete, un cui frammento
che si vede in alto a sinistra è divulgato in guisa che
paia contenere un avanzo di umana figura rappresentante
forse un Magio, siccome può argomentarsi paragonando la
nostra figura che è a destra. L'editore a pag. 79 afferma
aver vedute due gambe vestite di saraballe color celeste, e
avverte in nota che il litografo ha disegnato per errore una
sola gamba in luogo di due. Dietro ad essa erano due fasce
le quali oggi son perite nell'originale. E stato poi omesso
finora il disegno della parte destra, ove appare una colonna

Vediamo ora le storie rappresentate nell'arcosolio. La parete
di fondo ci narra la parabola delle dieci vergini. Gesù in aria
giovanile con poca barba e biondi capelli, coronato da triplice
nimbo o piuttosto da bella iride, è nell'atto di elevar la destra,
stando in mezzo alle dieci vergini. Erasi dato nella stampa
anteriore in aria quasi senile con lunga barba e malamente
coronato da due zone. La pittura non esprime una sola parte
del racconto evangelico, cioè le cinque vergini prudenti, ma
pone Cristo che narra la parabola; e a ciò significare ha
rappresentate le vergini per ipotiposi del discorso, cinque
delle quali alla destra di lui hanno le lampadi accese, le altre

6) -
 
Annotationen