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https://doi.org/10.11588/diglit.59081#0178
IM EB MEMORIE
N ALTRA E ST OSl T IO2T -E
Dd Marmo di Caio Quinti o Mudano»
^011cett^ Morali notabilmente sfottano gliani«
m* virtuosiàdiuersi parti di eonsiderationi mol*
JkLìl3| t0 se£nalate5e diuine..Onde ilnostroMarmo»?
yMlg» nel qual habbiamo espresso le immagini de ii
Rfs 1 ben auuenturati Consorti, cqstrinse anch’essq il 1
Sig. Benedetto Sosfogo nobilissìmo3 à farsi dichùr
rar in quella maniera : ■
Patritio quondam creine de /anguine de stirai®*
Porrigit} & sibris corda reuulsa tenete
At dijsusa comas dtfinti aq\samino srontem^
laspide dextra osse ri vbcra lena man».
\^nis sine cor de precor }<vel qnis sine lossie vigatì&j
Corde ivo Coniux s fantina laste mo^
Et il Signor Pietro Pio» così Tespreffe anch’églss ;
^uesie antiche sigure’
Scoprono de i confòrti almi, e beati
Le tranquille dolce^e , e gli aurei sati 8 :
L*un moftra a l’altra il core5,
L'altra à l’altro la Fede t :
pgli à lei il Juo amore ,
Ella à lui la mercede :
D* l'ambrosia selice ?
Per cut l un l’altro è in sieni rogo, e fenice^
E certo è, che non v’hà colà alcuna mortale, che polla esser rappre -
Tentata da quefìo Marmo,fuori che lo flato dei veri maritati , •
considerando, che quelle due figure portan principalmente per loro
ùnpresà il cuore, la mammella, e molte gemme insieme concate-
nate ; cioè vn sol volere, vn sol nodrimento, vna sola vnità di va-
rfi pensieri,tutti insiemelegati nell oro della puritsima fede. Tre
condì-
N ALTRA E ST OSl T IO2T -E
Dd Marmo di Caio Quinti o Mudano»
^011cett^ Morali notabilmente sfottano gliani«
m* virtuosiàdiuersi parti di eonsiderationi mol*
JkLìl3| t0 se£nalate5e diuine..Onde ilnostroMarmo»?
yMlg» nel qual habbiamo espresso le immagini de ii
Rfs 1 ben auuenturati Consorti, cqstrinse anch’essq il 1
Sig. Benedetto Sosfogo nobilissìmo3 à farsi dichùr
rar in quella maniera : ■
Patritio quondam creine de /anguine de stirai®*
Porrigit} & sibris corda reuulsa tenete
At dijsusa comas dtfinti aq\samino srontem^
laspide dextra osse ri vbcra lena man».
\^nis sine cor de precor }<vel qnis sine lossie vigatì&j
Corde ivo Coniux s fantina laste mo^
Et il Signor Pietro Pio» così Tespreffe anch’églss ;
^uesie antiche sigure’
Scoprono de i confòrti almi, e beati
Le tranquille dolce^e , e gli aurei sati 8 :
L*un moftra a l’altra il core5,
L'altra à l’altro la Fede t :
pgli à lei il Juo amore ,
Ella à lui la mercede :
D* l'ambrosia selice ?
Per cut l un l’altro è in sieni rogo, e fenice^
E certo è, che non v’hà colà alcuna mortale, che polla esser rappre -
Tentata da quefìo Marmo,fuori che lo flato dei veri maritati , •
considerando, che quelle due figure portan principalmente per loro
ùnpresà il cuore, la mammella, e molte gemme insieme concate-
nate ; cioè vn sol volere, vn sol nodrimento, vna sola vnità di va-
rfi pensieri,tutti insiemelegati nell oro della puritsima fede. Tre
condì-