bresciane >>
sta-,& arrouinata 3 per éssere stata collocata per màrgine cDvna
Fontana;, che è nella contrada detta là Rua. Mà di Diana età ce-*
lebre fra Cenomani l’oracolo 3che ella rispOndeua nella Tetra di
Monigà ^anticamente mqminàta FANVM MVNYCHl^ ycioè
Tempio di Diana Monìchià. E quell* alerò Tempio che hauena
doue bora è laChiéiadi S. Pietro In Deliàho.
ÌL SigNìPlC.ATQ ®l DIANA.
lana fù propriamente chiamata la Luna i h
quale perche opera nell*Aria $ nelsAcqua5 e
nella Terra VaddimandàUà Triforme ; ónde
Virgilio
Et al fine s’interpreta perla Natura | Penile-
ro5 che appareuidentisiimo ne * due -Meda»
glioiii anco di Claudio 5’t dì Commodo b &
in quéUaltTèMedagliechehabbìam dìmoilràte neJ Simboli della
Fortuna i doue è fìnta in vn Termine b é con le braccia apéste^per-
ch1 ella termina-) e contiene tutte le cose mortali. Fù Nume de-
Vergini % e diacciatoti 5 perche in quelli si ritroua l’intiero essere
delshuomo, & in quelli vna certa vagante libertà) che è propria
della Natura. Fù lotto 1 nome dlside adorata da gli Egitti)) co®
me consorte d’Oiìride 5 cioè del Sole » Et à quelli due loro Dei at®
tribuiuano la genitura degli animali ptratti a ciò credere dal ve-
der sensibìlmente b che dalrvmiditàj e dal calore h producono mol-
te sorti d5Animali 5 e principalmente) come serine Diodoro 5 nell*
Egitto 3 doue dopò l’innondation del . Nilo > le zolle di terra pe-
netrateve vinificate da i raggi del Sole diuentano animali. Era que*
Ila Dea venerata anco da alcuni Germani. come racconta Cor®
nelio Tacito ) e lafìgurauano col ritratto d vna vdocimma Naue
Liburnicai E perciò in lei rappresentauano 3 con moTaliisimi con*
cetti ,11 simolacro della Vita vmana. Col titolo d'Fide fù adora®
taanco dTBresdaniye ce ne rimari quella iscrittione » la quale
è nella Gala che era della Signora Laura Cereri, IS1DL MyNA-
T1A.
sta-,& arrouinata 3 per éssere stata collocata per màrgine cDvna
Fontana;, che è nella contrada detta là Rua. Mà di Diana età ce-*
lebre fra Cenomani l’oracolo 3che ella rispOndeua nella Tetra di
Monigà ^anticamente mqminàta FANVM MVNYCHl^ ycioè
Tempio di Diana Monìchià. E quell* alerò Tempio che hauena
doue bora è laChiéiadi S. Pietro In Deliàho.
ÌL SigNìPlC.ATQ ®l DIANA.
lana fù propriamente chiamata la Luna i h
quale perche opera nell*Aria $ nelsAcqua5 e
nella Terra VaddimandàUà Triforme ; ónde
Virgilio
Et al fine s’interpreta perla Natura | Penile-
ro5 che appareuidentisiimo ne * due -Meda»
glioiii anco di Claudio 5’t dì Commodo b &
in quéUaltTèMedagliechehabbìam dìmoilràte neJ Simboli della
Fortuna i doue è fìnta in vn Termine b é con le braccia apéste^per-
ch1 ella termina-) e contiene tutte le cose mortali. Fù Nume de-
Vergini % e diacciatoti 5 perche in quelli si ritroua l’intiero essere
delshuomo, & in quelli vna certa vagante libertà) che è propria
della Natura. Fù lotto 1 nome dlside adorata da gli Egitti)) co®
me consorte d’Oiìride 5 cioè del Sole » Et à quelli due loro Dei at®
tribuiuano la genitura degli animali ptratti a ciò credere dal ve-
der sensibìlmente b che dalrvmiditàj e dal calore h producono mol-
te sorti d5Animali 5 e principalmente) come serine Diodoro 5 nell*
Egitto 3 doue dopò l’innondation del . Nilo > le zolle di terra pe-
netrateve vinificate da i raggi del Sole diuentano animali. Era que*
Ila Dea venerata anco da alcuni Germani. come racconta Cor®
nelio Tacito ) e lafìgurauano col ritratto d vna vdocimma Naue
Liburnicai E perciò in lei rappresentauano 3 con moTaliisimi con*
cetti ,11 simolacro della Vita vmana. Col titolo d'Fide fù adora®
taanco dTBresdaniye ce ne rimari quella iscrittione » la quale
è nella Gala che era della Signora Laura Cereri, IS1DL MyNA-
T1A.