L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna (11.1908)

ELIA GAGGI NI DA BISSONE

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Un soprapporta assai importante in Genova, cioè quello che rappresenta la Natività in
via degli Orefici (fig. 9) di cui fino ad ora si è ignorato l’autore, è innegabilmente della
mano di Elia Gaggini La goffaggine tutta primitiva del disegno, le figure pesanti e tozze,
i profili sfuggenti, le fronti troppo alte e rettangolari, la mania delle teste curve, gli alberi
identici a quelli della cappella di San Giovanni, le roccie tagliate a faccie geometriche, le
scenette pastorali, la lana delle pecore e soprattutto le ali dell’angelo che appare ai pastori,
dalla caratteristica forma, testimoniano dell’artefice loro.

Elia Gagginifu un tagliapietre cresciuto all’ombra della fama altrui, attinse qualche virtù
dai congiunti, ma non seppe mai sollevarsi alla loro altezza. Il nome suo esce dalle tenebre,
unicamente per i rilievi della cappella di San Giovanni Battista, nei quali egli fece i mag-
giori suoi sforzi. Fu un modesto ma utile scalpellatore: non altro.

Laura Filippini.