MISCELLANEA
53
merlate, le chiese con i loro arditi pinnacoli bian-
cheggiano in mezzo al verde.
Cosi il modesto pittore bergamasco trovò la sua
Una statuetta ignota di Jacopo della Quercia.
— A Ferrara nella Cattedrale, si vanta come di Jacopo
della Quercia la molto discussa e discutibile Madonna
Andrea Previtali: Madonna. Monaco, Galleria
eloquenza nella sincerità con la quale amò e ripro- col Bambino, con la scritta apocrifa recante il nome
dusse la natura nelle opere eseguite nei primi anni del celebre artista e la data del 1408 ; ma non molto
Andrea Previtali : San Girolamo
Firenze, Collezione del marchese Serristori
del secolo decimosesto, quando la grande luce del-
l’arte di Giorgione apparve come una meteora e con-
quistò, insieme con tanti altri, anche lo spirito di
Andrea Previtali.
Arduino Colasanti.
lungi da quel gruppo, e precisamente nella sala del
Consiglio de’ Canonici, vi è una statuetta rappresen-
tante San Maurelio, già da noi veduta un tempo nelle
soffitte della Cattedrale, certo opera del maestro se-
nese. Quantunque non si possa offrire ai nostri let-
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merlate, le chiese con i loro arditi pinnacoli bian-
cheggiano in mezzo al verde.
Cosi il modesto pittore bergamasco trovò la sua
Una statuetta ignota di Jacopo della Quercia.
— A Ferrara nella Cattedrale, si vanta come di Jacopo
della Quercia la molto discussa e discutibile Madonna
Andrea Previtali: Madonna. Monaco, Galleria
eloquenza nella sincerità con la quale amò e ripro- col Bambino, con la scritta apocrifa recante il nome
dusse la natura nelle opere eseguite nei primi anni del celebre artista e la data del 1408 ; ma non molto
Andrea Previtali : San Girolamo
Firenze, Collezione del marchese Serristori
del secolo decimosesto, quando la grande luce del-
l’arte di Giorgione apparve come una meteora e con-
quistò, insieme con tanti altri, anche lo spirito di
Andrea Previtali.
Arduino Colasanti.
lungi da quel gruppo, e precisamente nella sala del
Consiglio de’ Canonici, vi è una statuetta rappresen-
tante San Maurelio, già da noi veduta un tempo nelle
soffitte della Cattedrale, certo opera del maestro se-
nese. Quantunque non si possa offrire ai nostri let-