MINIATURE DELLA SCUOLA DI COLONIA
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chitrave e sollevata e attorcigliata ai lati in modo da
lasciare ben visibile il campo centrale.1 Il santo in-
dossa tunica bianca, penula violetta chiara e pallio a
tre strati: giallo, bianco e nero; tiene un libro aperto
poggiato sul ginocchio, e nella mano destra sollevata
la penna; una colomba standogli sulla spalla gli sug-
gerisce all’orecchio le sacre parole. Gregorio è ton-
surato, e ha barba e capelli a ciocche. Nell’angolo a
piuttosto rara, di Pilato che ordina ai soldati di cu-
stodire il corpo di Cristo (fig. 8). La cornice ha forma
di un largo tabernacolo con cupola riccamente deco-
rata ; sul fondo violetto si legge questa scritta : « Pi-
latus qui hic selle curuli inpictus precepit cu.stodierni de
Xpo mine moeret in tarro (sic) ». A destra- siede Pi-
lato con tunica, clamide e cappello, e levando la de-
stra impartisce ordini a tre uomini che stanno in piedi
Fig. 4 — Milano, Biblioteca Ambrosiana
Evangelario colonese, fol. 78
sinistra, in basso, un discepolo aspetta di scrivere sotto
la sua dettatura.
Nel fol. 59 si vede la Crocifissione, entro cornice
con timpano triangolare su fondo violetto. Su una gran
croce aurea a contorni arancioni, che giunge fino alla
cornice superiore è infisso il Cristo nudo con una veste
violetta ai lombi ; a sinistra Maria in manto verde
cupo si porta al volto le mani coperte; a destra è
Giovanni, che tiene un volume; nel fondo colline vio-
lette chiare, che si delineano sul violetto cupo.
Sul verso del foglio si vede la rappresentazione,
1 Le colonne sono ornate da linee a zig-zag,
innanzi a lui, vestiti con tuniche chiare, il primo con
clamide violetta e grosso scudo.
Sul fol. 60 sono rappresentate le Marie al sepolcro.
Il fondo violetto porta la scritta : « Hic erit contem-
plandum quo modo angelus coelestis testabatur Xpm
resurrexisse a mortuis'». A destra sul sarcofago dal
coperchio rialzato, entro il quale si vede il manto vio-
laceo chiaro di Cristo, siede l’angelo che indica il
posto col dito mentre una iscrizione dice : necce locus
ubi posuerunt eurn ». Da sinistra vengon le due donne
disperate, una delle quali si porta il manto alla bocca
in atto di dolore ; innanzi al sarcofago stanno a terra
tre soldati dormienti.
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chitrave e sollevata e attorcigliata ai lati in modo da
lasciare ben visibile il campo centrale.1 Il santo in-
dossa tunica bianca, penula violetta chiara e pallio a
tre strati: giallo, bianco e nero; tiene un libro aperto
poggiato sul ginocchio, e nella mano destra sollevata
la penna; una colomba standogli sulla spalla gli sug-
gerisce all’orecchio le sacre parole. Gregorio è ton-
surato, e ha barba e capelli a ciocche. Nell’angolo a
piuttosto rara, di Pilato che ordina ai soldati di cu-
stodire il corpo di Cristo (fig. 8). La cornice ha forma
di un largo tabernacolo con cupola riccamente deco-
rata ; sul fondo violetto si legge questa scritta : « Pi-
latus qui hic selle curuli inpictus precepit cu.stodierni de
Xpo mine moeret in tarro (sic) ». A destra- siede Pi-
lato con tunica, clamide e cappello, e levando la de-
stra impartisce ordini a tre uomini che stanno in piedi
Fig. 4 — Milano, Biblioteca Ambrosiana
Evangelario colonese, fol. 78
sinistra, in basso, un discepolo aspetta di scrivere sotto
la sua dettatura.
Nel fol. 59 si vede la Crocifissione, entro cornice
con timpano triangolare su fondo violetto. Su una gran
croce aurea a contorni arancioni, che giunge fino alla
cornice superiore è infisso il Cristo nudo con una veste
violetta ai lombi ; a sinistra Maria in manto verde
cupo si porta al volto le mani coperte; a destra è
Giovanni, che tiene un volume; nel fondo colline vio-
lette chiare, che si delineano sul violetto cupo.
Sul verso del foglio si vede la rappresentazione,
1 Le colonne sono ornate da linee a zig-zag,
innanzi a lui, vestiti con tuniche chiare, il primo con
clamide violetta e grosso scudo.
Sul fol. 60 sono rappresentate le Marie al sepolcro.
Il fondo violetto porta la scritta : « Hic erit contem-
plandum quo modo angelus coelestis testabatur Xpm
resurrexisse a mortuis'». A destra sul sarcofago dal
coperchio rialzato, entro il quale si vede il manto vio-
laceo chiaro di Cristo, siede l’angelo che indica il
posto col dito mentre una iscrizione dice : necce locus
ubi posuerunt eurn ». Da sinistra vengon le due donne
disperate, una delle quali si porta il manto alla bocca
in atto di dolore ; innanzi al sarcofago stanno a terra
tre soldati dormienti.