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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 11.1908

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Fasc. 4
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Cronaca
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https://doi.org/10.11588/diglit.24153#0362

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CRONACA

facili, quanto poco dispendiosi; e offre già riduzioni
di viaggio per mare e per terra, buone condizioni
per gli alloggi, escursioni nell’Alto Egitto, per visi-
tare i monumenti di Tebe, di File, di Edfon, di
Dendérah e di Abido.

Congresso internazionale di storia dell’arte
medioevale e moderna in Roma nel 1910. Molti
studiosi riunitisi in Roma, sotto la presidenza di Giulio
Cantalamessa, Corrado Ricci e Adolfo Venturi, hanno
deliberato di promuovere un Congresso internazionale
di storia dell’arte medioevale e moderna in Roma
nell’anno 1910. L’idea è stata favorevolmente accolta
da tanti desiderosi che la disciplina professata con-
quisti il suo posto, che sieno discussi i problemi che
la solidarietà negli studi, i metodi, le volute confor-
mità rendono ogni giorno più importanti, e tutti gli
altri che la scienza cerca di risolvere per chiarire le
relazioni internazionali dell’arte dell’evo medio e mo-
derno. Il Comitato prepara il programma del Con-
gresso.

Congresso storico internazionale di Berlino.

Monsignor Wilpert presenterà a quel Congresso le
splendide riproduzioni dei musaici di Santa Maria
Maggiore, che il dotto ha potuto far riprodurre nel
modo migliore, scoprendo sotto lo stucco intatti gli
antichi musaici.

Esposizione d’arte antica a Pietroburgo. La

Rivista d’arte antica « Starijé Godij » ha promosso
un’esposizione che si terrà a Pietroburgo nei mesi di
novembre e dicembre di quest’anno. Si raccoglieranno
dipinti d’antichi maestri, provenienti da private Rac-
colte. Nessuna simile esposizione fu tenuta sin qui
in Russia. Solo nel 1906, grazie all’attività del Dia-
ghileff si adunarono nel palazzo della Tauride quasi
tutti i ritratti storici conservati nelle Collezioni del
paese. L’ Esposizione di « Starjé Godij » non potrà
essere altrettanto numerosa di quadri, ma già si an-
nunciano, tra i quadri italiani che verranno esposti,
i bei nomi del Carpaccio, di Filippo Lippi, del Luini,
di Paris Bordone, del Tiepolo, ecc.

Comitato trentino per le onoranze ad Ales-
sandro Vittoriane! Ili centenario della sua morte.

Nel mese di ottobre di quest’anno si inaugurerà il
monumento che Trento ha voluto innalzare al suo
illustre figlio Alessandro Vittoria nel III centenario
della sua morte ; e il Comitato promotore, nel giorno
dell’ inaugurazione, farà tenere una conferenza sul
celebrato artista trentino. Oratore sarà Adolfo Ven-
turi.

Concorso al posto di direttore e professore
nella Scuola dell’arte della Medaglia. Il Ministero
del Tesoro ha aperto un secondo concorso al posto
di professore di modellatura e composizione nella
Regia Scuola dell’arte della Medaglia, con lo stipendio
di L. 4000 annue. Il posto di professore, cui è anche
affidata la direzione della Scuola, acquista, attesi gli
alti fini che questa si propone, una speciale impor-
tanza nel campo artistico.

Le domande degli aspiranti accompagnate dai do-
cumenti prescritti e dai titoli, dovranno essere fatte
pervenire alla Direzione Generale del Tesoro (Div. Va)
non più tardi del giorno io settembre 1908.

Concorsi a posti di direttore nelle Gallerie,
nei Musei e negli Uffici regionali dei monumenti.
Il giorno 27 di luglio si sono adunate le commissioni
giudicatrici del concorso per i posti di direttore; ma
avendo il Consiglio di Stato data sentenza contro
l’ammissione al concorso di tutti coloro che, senza
aver grado ufficiale in quegli Istituti, ne tennero per
incarico la direzione, il numero de’ concorrenti è stato
esiguo. Sappiamo che sono stati nominati i direttori
delle gallerie di Roma, Modena e Milano,

Per la conservazione del quadro di Simone
Martini in San Lorenzo di Napoli. Scoperchiato il
tetto della chiesa, la gran tavola si trovava in condi-
zioni rovinose, anche a causa del polverone prodotto
dai lavori murari. La Direzione generale delle anti-
chità e belle arti, informata del fatto, ha fatto tras-
portare l’opera preziosa nel Museo Nazionale, dove
resterà in salvo almeno temporaneamente.

Incrementi del Museo nell’Hotel de Cluny a
Parigi. Una serie di maioliche italiane del Cinque-
cento è entrata a far parte, per dono del sig. Salet,
del museo di Cluny.
 
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