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Białostocki, Jan [Gefeierte Pers.]
Rocznik Muzeum Narodowego w Warszawie: In memoriam Jan Białostocki — 35.1991 [erschienen] 1993

DOI Heft:
I. Po śmierci Jana Białostockiego: Wspomnienia i nekrologi
DOI Artikel:
Guze, Justyna; Białostocki, Jan [Gefeierte Pers.]; Białostocki, Jan [Bearb.]: In memoriam Jan Białostocki: (1921 - 1988)
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https://doi.org/10.11588/diglit.19643#0097

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IN MEMORIAM

JAN BIAŁOSTOCKI (1921—1988)

i—/a sera del giorno di Natale del 1988, dopo lunga e dolorosa malattia moriva a
Varsavia Jan Białostocki. Con la sua scomparsa la storia delFarte polacca e quella del mondo
mtero hanno perso uno dei suoi maggiori reppresentanti, lasciando un vuoto incolomabile
tra ąuanti lo hanno conosciuto corae professore, come maestro o seraplicemente solo come
amico.

Jan Białostocki era nato a Saratów in Russia il 14 agosto del 1921, ma ben presto la sua
famiglia si era trasferita in Polonia. Durante 1'occupazione nazista aveva studiato filosofia e
filologia classica in un'universita clandestina e nel settembre del 1944 era stato deportato nei
campi di concentramento di Grossrosen, di Mauthausen e di Linz, dove era stato liberato nel
maggio del 1945.

Ritornato subito a Varsovia, sotto la guida del celebrę storico delFarte Michał Walicki,
cominció ad interessarsi di ąuesta disciplina, lavorando al Museo Nazionale di Varsavia e
diventando nello stesso tempo assistente presso la cattedra di storia delFarte all'universita
delia capitale polacca. Da ąuesto momento la sua vita professionale fu sempre legata a ąueste
due istituzioni e il suo interesse era parimenti diviso tra storia, critica e teoria delFarte. Nel
1952 svolse il dottorato di ricerca con una tesi sul Paesaggio Fiammingo del Manierismo alla
cui problematica si era dedicato nel 1951 in uno dei primi cataloghi da lui curato per il Museo
Nazionale.

All'inizio degli anni Cinąuanta, in piena epoca stalinista, ąuando fu allontanato
dall'universita, apparvero i suoi primi studi sulla teoria delFarte: Fedizione critica del
Paragone di Leonardo (1953). Poussin e la teoria del classicismo (1953). Albrecht Durer come
scrittore e teorico deli'carte (1956).

Nel 1956 Jan Białostocki divenne curatore delia Galleria di Pittura Europea presso il
Museo Nazionale di Varsavia, trasformata circa vent'anni dopo in Dipartimento di Arte
Europea, che comprendeva anche i gabinetti dei disegni e delie stampe. Contemporanea-

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