GIACOMO DE-NI COLA
delabri bellissimi per mirabile lavorìo » ;1 ma nè il contratto, nè la ricostruzione del monu-
mento possono confermare tale loro originaria appartenenza.
Che il rilievo della Madonna sia da collocarsi nella lunetta formata dall’arco è troppo
ovvio di per sè; ma il diligente atto notarile ce lo indica quasi espressamente col passo:
« luarcho desopra alla porta della nostra donna » e col procedere l’enumerazione dal basso
Fig. 4 - Silvestro dell’Aquila: Mausoleo di San Bernardino
Aquila, San Bernardino
in alto : prima si nomina il sarcofago, poi l’architrave e infine « la porta dove vole esse in-
talliata la nostra donna ».
Della base nessun accenno nel contratto. Il monumento non ne aveva bisogno forse
per volersi collocare superiormente a dei scanni o ad altro ch’era addossato alla parete
della cappella.
Certo che lo zoccolo d’oggi, coi due rozzissimi stemmi non cardinalizi, non apparteneva
alla tomba dell’ illustre prelato, bensì a quella di un suo tardo discendente.
1 Op. cit., pag. 136.
delabri bellissimi per mirabile lavorìo » ;1 ma nè il contratto, nè la ricostruzione del monu-
mento possono confermare tale loro originaria appartenenza.
Che il rilievo della Madonna sia da collocarsi nella lunetta formata dall’arco è troppo
ovvio di per sè; ma il diligente atto notarile ce lo indica quasi espressamente col passo:
« luarcho desopra alla porta della nostra donna » e col procedere l’enumerazione dal basso
Fig. 4 - Silvestro dell’Aquila: Mausoleo di San Bernardino
Aquila, San Bernardino
in alto : prima si nomina il sarcofago, poi l’architrave e infine « la porta dove vole esse in-
talliata la nostra donna ».
Della base nessun accenno nel contratto. Il monumento non ne aveva bisogno forse
per volersi collocare superiormente a dei scanni o ad altro ch’era addossato alla parete
della cappella.
Certo che lo zoccolo d’oggi, coi due rozzissimi stemmi non cardinalizi, non apparteneva
alla tomba dell’ illustre prelato, bensì a quella di un suo tardo discendente.
1 Op. cit., pag. 136.