DOI Heft:
Fasc. 1
DOI Artikel:Corrieri
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CORRIERI
seppe Bonaparte, di Carlo III, dell’arciduca Ferdinando
d’Austria, del maresciallo De La Tour, della princi-
pessa di Lamballe, di madama Letizia madre di Napo-
leone, della principessa Zenaide Bonaparte, dell’Impe-
ratore Francesco I d’Austria, della principessa Carlotta
Bonaparte Gabrielli, e di varie altre persone delle case
regnanti o delle più insigni famiglie principesche.
Toscana e di Maria di Sassonia sua prima moglie, di
Maria Teresa d’Austria, madre di Vittorio Emanuele II,
di Francesco I d’Austria, della principessa Caterina
Luisa Savoia Carignano Colonna, delle principessa di
Lamballe, della principessa Ottavia Odescalchi Rospi-
gliosi, della quale vedesi pure un piccolo ed elegantis-
simo ritratto a lapis colorati firmato « R. Cosway 1788»
Fig. 4 — Orologio in metallo dorato, sec. xvi-xvii
fimi. «Gallier». Lione
Orologio in oro e smalto, secolo xvm
firm. «Romilly», Parigi
Orologio in oro e smalto,
Un interesse storico ed artistico speciale, per le
persone rappresentate e per la finezza delle miniature,
ce lo presenta la collezione esposta dal principe Ro-
spigliosi, e costituita da 19 ritratti di sovrani europei,
donati dai sovrani stessi a J. B. de Mompère conte
di Cbampagny, duca di Cadore, ministro degli affari
esteri di Napoleone I. Lo stesso principe Rospigliosi,
espone altri ritratti in miniatura, fra i quali ricorde-
remo, oltre quello dello stesso J. B. de Mompère
duca di Cadore, quelli di Leopoldo II granduca di
Orologio in oro e smalto, princ. sec. xix
firm. « Gille et Boisdeschesne »
firm. « Berthaud », Parigi
Alla stessa principessa Odescalchi Rospigliosi appar-
tenne un grande e superbo servito da puerpera in
argento dorato, lavoro di oreficeria romana della fine
del sec. xvm, ed esposto qui dallo stesso proprietario,
insieme con altri oggetti di oreficeria italiana e francese.
Alla sezione degli orologi il maggior contributo è
stato portato dalle collezioni di S. M. la Regina Madre,
del principe Giovannelli e della principessa Beatrice Mas-
simo Borbone. Alcuni orologi in oro cesellati mostrano
la nobile ricchezza a cui era giunta l’arte dell’orolo-
seppe Bonaparte, di Carlo III, dell’arciduca Ferdinando
d’Austria, del maresciallo De La Tour, della princi-
pessa di Lamballe, di madama Letizia madre di Napo-
leone, della principessa Zenaide Bonaparte, dell’Impe-
ratore Francesco I d’Austria, della principessa Carlotta
Bonaparte Gabrielli, e di varie altre persone delle case
regnanti o delle più insigni famiglie principesche.
Toscana e di Maria di Sassonia sua prima moglie, di
Maria Teresa d’Austria, madre di Vittorio Emanuele II,
di Francesco I d’Austria, della principessa Caterina
Luisa Savoia Carignano Colonna, delle principessa di
Lamballe, della principessa Ottavia Odescalchi Rospi-
gliosi, della quale vedesi pure un piccolo ed elegantis-
simo ritratto a lapis colorati firmato « R. Cosway 1788»
Fig. 4 — Orologio in metallo dorato, sec. xvi-xvii
fimi. «Gallier». Lione
Orologio in oro e smalto, secolo xvm
firm. «Romilly», Parigi
Orologio in oro e smalto,
Un interesse storico ed artistico speciale, per le
persone rappresentate e per la finezza delle miniature,
ce lo presenta la collezione esposta dal principe Ro-
spigliosi, e costituita da 19 ritratti di sovrani europei,
donati dai sovrani stessi a J. B. de Mompère conte
di Cbampagny, duca di Cadore, ministro degli affari
esteri di Napoleone I. Lo stesso principe Rospigliosi,
espone altri ritratti in miniatura, fra i quali ricorde-
remo, oltre quello dello stesso J. B. de Mompère
duca di Cadore, quelli di Leopoldo II granduca di
Orologio in oro e smalto, princ. sec. xix
firm. « Gille et Boisdeschesne »
firm. « Berthaud », Parigi
Alla stessa principessa Odescalchi Rospigliosi appar-
tenne un grande e superbo servito da puerpera in
argento dorato, lavoro di oreficeria romana della fine
del sec. xvm, ed esposto qui dallo stesso proprietario,
insieme con altri oggetti di oreficeria italiana e francese.
Alla sezione degli orologi il maggior contributo è
stato portato dalle collezioni di S. M. la Regina Madre,
del principe Giovannelli e della principessa Beatrice Mas-
simo Borbone. Alcuni orologi in oro cesellati mostrano
la nobile ricchezza a cui era giunta l’arte dell’orolo-