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Assandria, Giuseppe; Vacchetta, Giovanni: Augusta Bagiennorum: bene vagienna; scavi, museo, antichità romane trovate sul suo territorio
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augusta bagiennorum
43
d'influenza dell'antica capitale dei Bagienni si estendeva
ben oltre, poiché tutto il territorio, che è compreso fra la
Stura ed il Tanaro, da Cherasco alle Alpi, Mondovì, gran
parte del suo circondario e parte delle Langhe appartene-
vano alla tribù Camilia, come lo dimostrano la quantità di
lapidi trovate in passato e che si trovano tuttora, che por-
tano segnato il nome di questa tribù, e quindi anche tutte
le altre che si trovarono nello stesso territorio. Epperciò
gli autori moderni che fecero raccolta d'iscrizioni assegna-
rono ad Augusta Bagiennoruvi tutte queste lapidi, come
pure quelle che portano il nome AVG- assieme a quello
della tribù Camilia, o semplicemente BAGENni, che si rin-
vennero sparse per ogni dove si estese la potenza romana,
le quali ci conservarono il nome di vari militi che hanno
lasciata la loro vita lontano dalla patria (i).
Noi abbiamo la convinzione che molti altri cimelii siano
ancora nascosti nelle viscere della terra e cercando l'area
della distrutta città, guidati dai condotti sotterranei che ab-
biamo scoperto, speriamo di trovar qualche lapide che ci
dia il mezzo di sciogliere il problema che da più di due
secoli tien divisi gli scienziati, come cioè si reggesse questa
Città, di cui così poco parlano gli antichi scrittori ; e ciò
abbiam fiducia d'ottenere se non ci verrà meno l'appoggio
de' nostri colleghi e quello del Governo che quest'anno con
un piccolo sussidio ha incoraggiato i nostri lavori.
Bene Vagienna, 26 novembre 1895.
Dott. Giuseppe Assandria
Prof. Gioanni Vacchetta.
(1) G. F. Muratori: Le Iscrizioni romane dei Vagienni. — Corpus
Inscriptionum, Vol. Ili, V e VI. — Brambach: Corpus Inscriptionum
Rhenanarum. — Ephemeris ep. Corporis I. L. suppl. — Çorp. I. L.,
suppl. già citato. — De Ruggiero : Diz. ep. di antichità romane, Au-
gusta Bagiennorum, Articolo di Ermanno Ferrerò. — Archaeologisch-
epigraphische Miitheilungen aus Oesterreich-Ungaru, XVIII, p. 215, 220.
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d'influenza dell'antica capitale dei Bagienni si estendeva
ben oltre, poiché tutto il territorio, che è compreso fra la
Stura ed il Tanaro, da Cherasco alle Alpi, Mondovì, gran
parte del suo circondario e parte delle Langhe appartene-
vano alla tribù Camilia, come lo dimostrano la quantità di
lapidi trovate in passato e che si trovano tuttora, che por-
tano segnato il nome di questa tribù, e quindi anche tutte
le altre che si trovarono nello stesso territorio. Epperciò
gli autori moderni che fecero raccolta d'iscrizioni assegna-
rono ad Augusta Bagiennoruvi tutte queste lapidi, come
pure quelle che portano il nome AVG- assieme a quello
della tribù Camilia, o semplicemente BAGENni, che si rin-
vennero sparse per ogni dove si estese la potenza romana,
le quali ci conservarono il nome di vari militi che hanno
lasciata la loro vita lontano dalla patria (i).
Noi abbiamo la convinzione che molti altri cimelii siano
ancora nascosti nelle viscere della terra e cercando l'area
della distrutta città, guidati dai condotti sotterranei che ab-
biamo scoperto, speriamo di trovar qualche lapide che ci
dia il mezzo di sciogliere il problema che da più di due
secoli tien divisi gli scienziati, come cioè si reggesse questa
Città, di cui così poco parlano gli antichi scrittori ; e ciò
abbiam fiducia d'ottenere se non ci verrà meno l'appoggio
de' nostri colleghi e quello del Governo che quest'anno con
un piccolo sussidio ha incoraggiato i nostri lavori.
Bene Vagienna, 26 novembre 1895.
Dott. Giuseppe Assandria
Prof. Gioanni Vacchetta.
(1) G. F. Muratori: Le Iscrizioni romane dei Vagienni. — Corpus
Inscriptionum, Vol. Ili, V e VI. — Brambach: Corpus Inscriptionum
Rhenanarum. — Ephemeris ep. Corporis I. L. suppl. — Çorp. I. L.,
suppl. già citato. — De Ruggiero : Diz. ep. di antichità romane, Au-
gusta Bagiennorum, Articolo di Ermanno Ferrerò. — Archaeologisch-
epigraphische Miitheilungen aus Oesterreich-Ungaru, XVIII, p. 215, 220.