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Ferrero, Ermanno: Atti della società: (1896)
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ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI
Il socio Assandria comunica alcune iscrizioni romane
da lui riconosciute nella provincia di Cuneo.
Il socio segretario Ferrerò presenta due relazioni stam-
pate del socio corrispondente Scati di Casaleggio intorno
a tombe romane scoperte ad Acqui. Egli riferisce pure su
questo ritrovamento archeologico da lui visitato, e si unisce
al socio Scati nel lamentare che non si sia potuto salvare
tutta la suppellettile funeraria, nè raccogliere tutte le notizie
necessarie per lo studio della scoperta.
Il socio segretario notifica pure che il Ministro della
Pubblica Istruzione ha ordinato che fossero consegnati al
Municipio di Alessandria trentasette libri corali ed altre
cose d'arte del soppresso convento di Bosco Marengo, intorno
a cui egli ha parlato nell'adunanza del 27 novembre 1895,
facendo voto che fosse soddisfatto il giusto desiderio di
quel Municipio.
Il socio Baudi di Vesme fa osservazioni sulla necessità
di un restauro del quadro, esistente nel Duomo di Torino,
attribuito un tempo ad Alberto Durer ed ora creduto da
alcuni, sebbene non con assoluta certezza, di Defendente
Deferrari. La Società approva di presentare un voto jin tal
senso al Capitolo metropolitano.
Adunanza del 29 dicembre. — Adunanza amministrativa
dei soci perpetui.
Ermanno Ferrerò.
ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI
Il socio Assandria comunica alcune iscrizioni romane
da lui riconosciute nella provincia di Cuneo.
Il socio segretario Ferrerò presenta due relazioni stam-
pate del socio corrispondente Scati di Casaleggio intorno
a tombe romane scoperte ad Acqui. Egli riferisce pure su
questo ritrovamento archeologico da lui visitato, e si unisce
al socio Scati nel lamentare che non si sia potuto salvare
tutta la suppellettile funeraria, nè raccogliere tutte le notizie
necessarie per lo studio della scoperta.
Il socio segretario notifica pure che il Ministro della
Pubblica Istruzione ha ordinato che fossero consegnati al
Municipio di Alessandria trentasette libri corali ed altre
cose d'arte del soppresso convento di Bosco Marengo, intorno
a cui egli ha parlato nell'adunanza del 27 novembre 1895,
facendo voto che fosse soddisfatto il giusto desiderio di
quel Municipio.
Il socio Baudi di Vesme fa osservazioni sulla necessità
di un restauro del quadro, esistente nel Duomo di Torino,
attribuito un tempo ad Alberto Durer ed ora creduto da
alcuni, sebbene non con assoluta certezza, di Defendente
Deferrari. La Società approva di presentare un voto jin tal
senso al Capitolo metropolitano.
Adunanza del 29 dicembre. — Adunanza amministrativa
dei soci perpetui.
Ermanno Ferrerò.