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Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino — 7.1897

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Assandria, Giuseppe; Vacchetta, Giovanni: Nuove esplorazioni nell'area di Augusta Bagiennorum: anfiteatro, tempio, chiesa cristiana
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https://doi.org/10.11588/diglit.11589#0086

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72 „ ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI

zione ed anche dalla sola grossezza delle sue fondazioni,
doveva essere di notevole importanza. E probabile fosse
un altro tempio ; qualunque però sia stata la sua destina-
zione all'epoca romana, una maggior importanza acquistò
per le costruzioni aggiuntevi posteriormente.

In un tempo imprecisato, ma con tutta probabilità ne'
primi secoli dopo la caduta dell'impero romano, quest'edi-
fizio venne trasformato in una chiesa cristiana.

Vi si vedono chiaramente le tre absidi, una maggiore
•fiancheggiata da due più piccole, la traccia del subasamento
dell'altare e prova concomitante una quantità di scheletri
umani inumati dentro, fuori e lungo le mura istesse.

Un pozzo E venne pur trovato , costrutto accanto alle
primitive mura di quest'edifizio. .

Altro scheletro si rinvenne inumato in una tomba co-
strutta con parallelepipedi di pietra tolti ad altre costru-
zioni, nel punto segnato in pianta colla lettera G, sepolcro
di epoca incerta, ma posteriore certamente alla romana.

Nessuna moneta od altro oggetto venne trovato presso
alla Chiesa e neppure nella tomba dianzi accennata, da cui
abbiamo potuto inferire una data qualsiasi ; ma l'esistenza
di questa Chiesa ci indica che il sito di Augusta Bagien-
norum, anche dopo la sua distruzione continuò ad essere
abitato e che un più o meno grosso nucleo di popolazione vi
rimase sino all'epoca del sorgere dell'attuale città, di cui ab-
biamo sicuri indizi a partire dal principio del decimo secolo.

Davanti ed a poca distanza da questa costruzione si tro-
varono gli avanzi in buono stato, quindi non tanto antichi,
di una fornace F, probabilmente da calce, nella quale
perirono certamente la maggior parte dei marmi scolpiti,
figurati e scritti dell'antica città.

Tra la basilica B, già scoperta, ed il cortile C, ora rinve-
nuto, sorgevano altre costruzioni H, esplorate solamente sul
 
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