CROCE D'ORO BARBARICA SCOPERTA AD ALICE CASTELLO 277
Il cadavere, affatto consumato, era collocato, come si
potè scorgere dagli oggetti rinvenuti, con la testa a nord-
ovest. Aveva alla destra la spada, molto rovinata, della
solita forma e lunghezza (m. 0,80 per la lama larga m. 0,05,
e m. 0,05 per il codolo) e la lancia, la cui cuspide a foglia
di salice, mancante della punta, è lunga m. 0,25, con largh.
massima di m. 0,05(1), sul petto la croce; più in basso,
sul bacino, uno scramasax ed un coltello pure molto g-uasti:
a sinistra l'umbone dello scudo, a pezzi, con nove borchie
di bronzo dorato.
Si trovarono pure pezzi del cinturone e di fibbie di
ferro ageminate in argento con ornati a forma di greca.
Tutta la tomba, compresi i materiali, fu acquistata dal
comm. D'Andrade.
Ermanno Ferrerò.
(1) Non mi è stato riferito se la cuspide della lancia era presso il
capo e la punta della spada in basso con l'impugnatura presso la spalla,
come nelle tombe di Testona (Atti delta Soc, vol. IV, p. 23). Nelle
sepolture barbariche la spada si trova anche a sinistra. V. p. es. Katal.
der bayerischen Nationalmuseums, Band IV, Taf. XXII, n. 1, 4, in cui
l'impugnatura è sotto l'ascella.
Il cadavere, affatto consumato, era collocato, come si
potè scorgere dagli oggetti rinvenuti, con la testa a nord-
ovest. Aveva alla destra la spada, molto rovinata, della
solita forma e lunghezza (m. 0,80 per la lama larga m. 0,05,
e m. 0,05 per il codolo) e la lancia, la cui cuspide a foglia
di salice, mancante della punta, è lunga m. 0,25, con largh.
massima di m. 0,05(1), sul petto la croce; più in basso,
sul bacino, uno scramasax ed un coltello pure molto g-uasti:
a sinistra l'umbone dello scudo, a pezzi, con nove borchie
di bronzo dorato.
Si trovarono pure pezzi del cinturone e di fibbie di
ferro ageminate in argento con ornati a forma di greca.
Tutta la tomba, compresi i materiali, fu acquistata dal
comm. D'Andrade.
Ermanno Ferrerò.
(1) Non mi è stato riferito se la cuspide della lancia era presso il
capo e la punta della spada in basso con l'impugnatura presso la spalla,
come nelle tombe di Testona (Atti delta Soc, vol. IV, p. 23). Nelle
sepolture barbariche la spada si trova anche a sinistra. V. p. es. Katal.
der bayerischen Nationalmuseums, Band IV, Taf. XXII, n. 1, 4, in cui
l'impugnatura è sotto l'ascella.